Sono, questi, i giorni di massimo splendore per la fioritura dei sakura, i cherry flowers, in Giappone. Nel Sole Levante vi sono vere e proprie migrazioni verso le località che offrono questo tanto incredibile quanto passeggero spettacolo della natura che colora l’intero Paese di rosa e bianco. La fioritura dei ciliegi dura circa tre settimane, di solito tra metà marzo e i primi giorni di aprile, ma, di anno in anno, varia a seconda delle condizioni meteo.
Questa è la storia del nostro hanami a Tokyo.
Fare hanami in Giappone è qualcosa di più del semplice organizzare un picnic sotto gli alberi di sakura dai quali scende una leggera pioggia di petali mossi dal vento: significa contemplare la natura e, letteralmente, ammirare i fiori. I delicati fiori di ciliegio giapponese, infatti, hanno una vita breve e in primavera in Giappone ogni giorno è perfetto per ritagliarsi un po’ di tempo, stendere ampi teli azzurri sui prati o nei viali dei parchi ai lati delle aiuole e rubare un momento alla propria giornata per una chiacchierata dopo la scuola o per leggere un libro o un manga nella pausa di lavoro.
Per godere di questo spettacolo a Tokyo, potete recarvi al Parco di Ueno. L’ampio e lungo viale principale del grande parco della capitale è noto nel mondo per le due file di alberi di ciliegio che lo costeggiano (ce ne sono circa seicento). E’ proprio allo Ueno Park che si svolge il Cherry Blossom Festival in onore dei sakura tra fine marzo e metà aprile e, nell’occasione, mille lanterne di carta creano una magica atmosfera notturna.
Noi siamo arrivati tardi, quando a Ueno gli alberi lungo il viale avevano già lasciato andare i loro fiori ed erano rimaste solo le foglioline verdi. Come vedete dalle foto, è, anche così, un luogo molto piacevole per una passeggiata. Per fortuna in Giappone esistono numerose varietà di sakura, tra cui quelli tardivi, un po’ più resistenti, così siamo riusciti a goderci almeno quelli.
Al Parco di Ueno (si arriva con la Yamanote, scendendo alla stazione Uguisudani) si va anche per i templi e i musei che sono al suo interno, per lo zoo e per lo stagno di Shinobazu. Seguite le indicazioni e arrivate al Tempio di Kanei-ji, che è stato il più grande centro buddista di Edo al tempo degli shogun Tokugawa. Oggi resta solo l’edificio principale, ma una volta contava 36 edifici. Per vedere altre foto, cercate su Instagram l’hashtag #valigiaaduepiazzeingiappone.
A Tokyo, oltre a Ueno, si possono ammirare i sakura al parco di Shinjuku, Chidorigafuchi nei pressi del Palazzo Imperiale, dove è anche possibile noleggiare una barca e navigare nei canali su cui si piegano i rami dei ciliegi giapponesi, poi al parco Sumida sulla riva del fiume nei pressi di Asakusa, o il giardino botanico di Koishikawa.
La nostra meta successiva è stato proprio il quartiere più antico e tradizionale di Tokyo, Asakusa, da cui si può ammirare anche la torre Tokyo Sky Tree (alta 634 metri) di Sumida. Per arrivare ad Asakusa, potete utilizzare la Ginza Line (G19 Asakusa – Tokyo Metro) e la Asakusa Line (A18 Ikebukuro – Toei). Quindi dovrete fare il biglietto perché il JRP non vale se non sulla Yamanote, ma per questo vi rimando qui.
Percorrere il viale che porta al Kaminarimon, la prima porta del Tempio di Sensoji, è un viaggio nel Giappone che fu. Nakamise è una strada in cui si susseguono piccoli negozi di street food e bancarelle di souvenir. Tutti sono impazziti: per scattare fotografie, acquistare un amuleto, mettersi in fila per assaggiare un dolce di riso o di fagioli rossi.
Se avete tempo, regalatevi una crociera sul fiume Sumida. Potete affidarvi alla Water Bus Tokyo che effettua crociere ogni mezz’ora o ogni ora a seconda del periodo con partenza dal molo di Asakusa passando per il Giardino Hama Rikyu fino a Hinode. Una volta arrivati, si può salire su un traghetto che porta a Odaiba. Ci sono anche alcuni traghetti che collegano, con una bassa frequenza, Asakusa e Odaiba.
Anche fare hanami a Kyoto è un appuntamento da inserire in un viaggio in Giappone e ve ne parleremo presto.
Per altri post sul Giappone, potete leggere:
- Come organizzare un viaggio in Giappone (fai-da-te)
- Giappone: i tori i rossi del santuario di Fushimi Inari
- Giappone, il mondo cartoon di Tokyo (tra Sailor Moon e Doraemon)
Per fare hanami in Italia, a Roma lungo la Passeggiata del Giappone all’EUR, leggete:
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