Bath, con la sua elegante uniformità architettonica. Cotswolds, le colline costellate di villaggi dalle case color miele, muretti a secco, viali alberati, vacche e pecore al pascolo. Siamo nella campagna inglese più romantica, a ovest della capitale britannica. Per arrivarci, noleggiate un’auto in aeroporto e guidate per un paio d’ore. L’area dei o delle Cotswolds abbraccia sei contee, in Inghilterra e nel Galles: Oxfordshire, Glocestershire, North East Somerset, South Warwickshire (dove si trova Bath), Worcestershire e Wiltshire (si leggono shire, non shair). Un viaggio da assaporare.
Ci sono viaggi belli, a cui ripensi sempre con affetto e con un sorriso. E poi ci sono i luoghi che restano nel cuore, quelli in cui riandresti sempre (e per me la campagna inglese è una meta privilegiata, anche grazie alla vicinanza, basta prendere un volo per Londra e poi noleggiare un’auto in aeroporto) e in cui vorresti poter tornare e che, al solo ricordarli, un po’ ti sale la malinconia (su di me è l’India ad avere questo effetto). Certo, ci sono anche i viaggi sbagliati, ma il più delle volte questo capita per una cattiva organizzazione da parte nostra o perché non c’era la congiuntura astrale giusta (vuoi noi non in buona forma, vuoi il meteo non dalla nostra parte, vuoi – ancora – pensieri che non siamo riusciti a lasciarci alle spalle, pur prendendone le distanze). Questo è per dire che la zona di Bath e le morbide colline – le hills – di Cotswolds sono proprio quelle zone dell’Inghilterra di cui abbiamo letto nei libri della Austen o visto nei film (sempre tratti dai romanzi della Austen o per esempio la serie TV Downton Abbey, di cui qui su Valigia a due piazze avete già potuto dare uno sguardo alla visita al castello di Highclere).
Quanti giorni servono per visitare Bath e Cotswolds?
È un viaggio non da preparare per un solo weekend, perché ci vogliono un paio di giorni in più (un ponte è perfetto, magari in primavera). Tre notti sono ideali, se ne avete una in più, perfetto.
Su quale aeroporto della Gran Bretagna è meglio arrivare per visitare Bath e Cotswolds?
Di certo, se la città di partenza ve lo permette con un volo comodo, sarebbe Bristol. Da Milano per esempio non ci sono voli comodi, per cui noi scegliamo Heathrow che con la partenza da Linate è comodissimo. Altrimenti scegliete Gatwick.
L’ideale è visitare Bath in un giorno e usare la città come base per dormire e da lì spostarsi durante il giorno tra i villaggi color miele. Noi abbiamo dormito alla Brooks Guesthouse, un grazioso b&B (con possibilità di parcheggiare l’auto senza pagare) nella centralissima Crescent Gardens, Upper Bristol Rd. Consigliato!
Che cosa vedere a Bath, sito patrimonio dell’UNESCO
Di guide di Bath ne potete trovare davvero a centinaia, per cui qui vi evidenzio gli imperdibili, se proprio non li conoscete, ma poi lasciatevi ispirare dalle immagini: terme romane di Bath (consigliato prenotare in anticipo la visita), l’abbazia, Pulteney Bridge, Royal Crescent con gli edifici in stile georgiano, The Circus, il complesso residenziale circolare che risale alla metà del Settecento, Royal Victoria Park, Jane Austen Centre (40, Gay Street), Great Pulteney Street.
Quanti giorni servono per visitare i villaggi dell’area Cotswolds?
Dipende a quanti volete dare la priorità e quanto tempo avete. In due giorni completi riuscite a visitare tutti i villaggi più belli di Cotswolds, ma se questa zona vi piace in modo particolare potete anche trascorrere una settima senza annoiarvi e godendovi la lentezza di questi paesi di campagna.
Lacock
Siamo nella contea inglese del Wiltshire, lungo il corso del fiume Avon. Lacock è sotto la tutela del National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty National Trust dal 1944.
Cosa vedere a Lacock: le case a graticcio del villaggio, l’Abbazia di Lacock (date uno sguardo anche alla camera obscura), la chiesa di San Cyriac. Attenzione perché nella Lacock Abbey sono state girate alcune scene della miniserie televisiva Pride and Prejudice con Colin Firth, ma è stata anche location dei film di Harry Potter (…e la pietra filosofale, …e la camera dei segreti, …e il principe mezzosangue).
Bibury
Si trova nella contea inglese di Gloucestershire, lungo il fiume Coln. Secondo lo scrittore William Morris, Bibury è il più bel villaggio d’Inghilterra. E direi che non ci è andato molto lontano, con questa definizione. Ma giudicate voi dalle immagini.
Che cosa vedere a Bibury: è il villaggio stesso l’attrazione, qui. Per il resto passeggiate, curiosate nelle case immaginandovi magari che una possa essere vostra, un giorno. Qui si va a pesca delle trote – se non ricordo male – per cui se non siete appassionati, più che altro a Bibury ci si gusta l’atmosfera di un luogo che sembra davvero incantato. Le case più belle del villaggio (ma di certo non passano inosservate) sono quelle su Arlington Row. Questi cottage in pietra del XIV secolo sono di certo i più fotografati d’Inghilterra.
Castle Combe
Siamo nella contea inglese del Wiltshire e nel 1962 Castle Combe fu nominato il più bel villaggio d’Inghilterra.
Cosa vedere a Castle Combe: visitate la chiesa di Sant’Andrea, che conserva uno dei più antichi orologi astronomici ancora funzionanti del Regno Unito. Nel cuore del villaggio, all’incrocio delle strade principali su cui si affacciano le tipiche case con il tetto di lastroni di pietra si trova la croce di mercato, tipica delle cittadine inglesi in cui si svolge il mercato. Date una sbirciata al Manor House Hotel di Castle Combe. Nel villaggio non si arriva con l’automobile, a meno che non siate ospiti dell’albergo, per cui seguite le indicazioni per il parcheggio prima dell’ingresso del paese.
Se avete più tempo a disposizione organizzate un giro anche in altri villaggi delle Cotswolds: Chipping Campden e, se siete nel periodo di fioritura della lavanda, fate una sosta nell’azienda agricola Cotswolds Lavender; Tetbury e, non lontana, la residenza estiva di Carlo e Camilla, Highrove; Bourton-on-the-water detta anche la Venezia d’Inghilterra per i suoi canali e attraversata dal fiume Windrush.
Vi consiglio poi di guardare sempre sul sito i giorni di apertura, ma di non perdere una visita all’Highclere Castle, diventato celebre per la serie tv Downton Abbey. Qui il link.
Noi in questo viaggio abbiamo fatto rientrare anche una visita a Stonehenge, sempre nel Wiltshire, a pochi chilometri da Salisbury.
Se volete leggere altro della Gran Bretagna, date uno sguardo qui.
Informazioni utili post Brexit per viaggiare in Gran Bretagna qui.
monica says
eh niente, solo “che meraviglia”!
non mi definisco particolarmente romantica ma la nostalgica dolcezza che questi paesaggi evocano è speciale <3
mo@16anni