Chi ha un po’ di confidenza con i social, soprattutto quelli fotografici (come Instagram), in questi giorni sta ammirando gli scatti di chi ha iniziato a fare hanami in Giappone. Letteralmente significa ammirare i fiori e nel paese del Sol Levante è vissuto come un evento così importante da provocare vere e proprie migrazioni di milioni di persone dalle loro città verso le 60 località più famose per la presenza dei sakura, i fiori di ciliegio.
La fioritura dei sakura dura circa tre settimane e di solito si colloca tra la seconda metà di marzo e la prima metà di aprile. Da qualche anno a questa parte il rito dell’hanami ha preso piede (o forse è diventato di moda) anche a Roma.
Sembra incredibile, ma il sentiero che circonda il Laghetto dell’EUR, a Roma sud, si chiama Passeggiata del Giappone e ospita gli alberi di ciliegio giapponese. Nel luglio del 1959 ne furono donati 2500 dalla città di Tokyo. Da allora, ogni primavera, la pioggia di petali sul laghetto c’è sempre stata, ma solo negli ultimi anni l’attenzione si è catalizzata su questo fenomeno così poetico. In parte grazie a un gruppo attivo su Facebook che si chiama Hanami – Lago dell’EUR Roma e che documenta l’andamento della fioritura giorno per giorno. E un po’ grazie agli amanti (e fanatici) della cultura giapponese che si radunano nei fine settimana di fioritura dei sakura per fare hanami. La tradizione prevede che si trascorra del tempo sotto i ciliegi, organizzando un pic nic su ampi teli azzurri perché è il colore che meglio si sposa con le sfumature bianche e rosa dei fori di ciliegio, possibilmente vestiti con kimono e yukata. Il pic hic tradizionale dovrebbe essere composto da sakè e sushi, sotto una pioggia di petali bianchi.
I primi boccioli sono fioriti dopo il 20 marzo e già in quei giorni si respirava un’atmosfera magica. Il culmine della fioritura è in questi giorni. Poi, man mano, i petali inizieranno ad appassire e a essere portati via dal vento, in attesa della prossima primavera.
Per chi volesse, è possibile organizzare hanami da un punto di vista differente. Non a piedi lungo la Passeggiata del Giappone, ma su una piccola e romantica barca a due posti, su un pedalò che può ospitare fino a quattro persone o su un battello che, con tre euro a testa, ogni 30 minuti fa il giro del lago. Se siete interessati, potete rivolgervi a HappyLake in viale Oceania.
Come arrivare al Laghetto dell’Eur di Roma per fare hanami: la fermata della metro più vicina è la stazione Eur Fermi sulla linea B.
Se vi incuriosisce la storia dei sakura in Giappone, sappiate che il sakura zensen, il fronte della fioritura dei ciliegi, si muove lentamente da sud a nord e viene monitorato dall’Agenzia meteorologica nazionale. Le mete più famose per partecipare a un hanami sono il parco di Ueno a Tokyo, quello di Maruyama a Kyoto, il castello di Himeji-jo vicino a Osaka e quello di Hirosaki all’estremità settentrionale dell’isola di Honshu. Per un monitoraggio della fioritura potete consultare questo sito.
UPDATE: il racconto del nostro viaggio tra i sakura di Tokyo:
Christian says
Ciao,
Per la previsione dei fiori di ciliegio lì questa applicazione su smartphone :
http://www.cheriblossom.com
valigiaaduepiazze says
Adesso mi servirebbe per i fiori di ciliegio del Laghetto dell’EUR di Roma 😉
Grazie, Christian! Vado subito a vederla.