Siete davvero in tanti ad avermi chiesto nelle ultime settimane qualche informazione sul nostro viaggio in Giappone. So che ancora non ho affrontato il tema qui su Valigia a due piazze, ma, come sempre, ho bisogno di conservare prima un viaggio solo per me e Francesco, poi riesco un po’ alla volta a raccogliere le idee, vado a consultare gli appunti e sono pronta per scriverne. Capisco però che siete in molti a partire per il Giappone in occasione delle prossime feste di Natale e Capodanno (e alcuni già sono al lavoro per agosto 2015), ecco perché ho pensato di riassumere le domande che mi avete rivolto – e che spesso sono le stesse – per organizzare un viaggio in Giappone fai-da-te.
In Giappone si parla l’inglese? L’inglese non è molto diffuso in Giappone, è vero, ma questo non vi creerà un problema perché chiunque vi aiuterà e si renderà disponibile a darvi una mano (anche cercando qualcuno che parli inglese e che quindi vi possa capire) qualora ne abbiate bisogno. Non ci si sente mai soli o abbandonati. Certo, poi, troverete anche chi parla un inglese fluente, soprattutto tra i pendolari che si incontrano in metropolitana.
La segnaletica è solo in caratteri giapponesi? Sì, è quasi esclusivamente in caratteri giapponesi, ma le indicazioni fondamentali sono sempre riportate anche nell’alfabeto occidentale. E poi qualsiasi indicazione di cui abbiate bisogno vi sarà data. Di solito i giapponesi sono così cortesi che quando chiedete dove si trova un luogo, loro, anche se impegnati, daranno la precedenza alla vostra necessità, accompagnandovi.
Abbiamo bisogno di una guida turistica per visitare Tokyo? Non è necessario farsi accompagnare da una guida per girare per la città di Tokyo. Nonostante sia immensa e tentacolare, è servita in modo così capillare dai mezzi pubblici da essere visitabile con facilità. Dopo un giorno che noi eravamo a Tokyo, ci sembrava di conoscerla da sempre. Organizzate i giorni a disposizione in base a ciò a cui intendete dare la priorità, questo è importante come sempre, ma non avrete tempi morti nell’attendere la metropolitana o la Yamanote (la circolare di Tokyo).
Come funzionano i mezzi in Giappone? In realtà, ho già risposto sopra. Funzionano benissimo e qualunque guida cartacea che porterete con voi segnala le fermate dei mezzi pubblici vicino ai siti di maggiore interesse. Il buttadentro, come si vede in alcuni filmati su Youtbe, esiste davvero, ma non è così terribile come ce lo immaginiamo. Tutti i convogli della metropolitana sono manuali e c’è una sorta di capotreno sulla banchina che vi indicherà di salire perché c’è ancora posto sul vagone, ma nessuna scena di panico. Ricordatevi che in Giappone sono molto precisi e ordinati e anche sulla metropolitana e sui treni si sale in ordine di arrivo, quindi rispettate rigorosamente la fila.
E’ utile il Japan Rail Pass? Per noi è stato fondamentale. Dipende dal tipo di viaggio che avete in mente. Se decidete di essere stanziali, ad esempio solo Tokyo o solo Kyoto, allora non fatelo perché non coprireste la spesa. Se invece pensate di prendere almeno un treno veloce, allora non abbiate dubbi. Il JRP è valido per gli stranieri che si recano in Giappone e si acquista solo all’estero. Quindi vi recherete nel Paese del Sol Levante con il vostro Japan Rail Pass già acquistato. Si compra presso gli uffici HIS di Milano, Firenze e Roma ed è disponibile per 7 giorni (193 euro la seconda classe, 257 la prima, riduzioni per i bambini), 14 o 21 e al momento dell’acquisto saranno già segnati i giorni che avrete scelto. Il JRP copre quasi tutti i treni della compagnia ferroviaria giapponese, Japan Railways, e anche gli Shinkansen (ovvero l’alta velocità dei treni proiettile), alcune linee ferroviarie urbane (ad esempio a Tokyo l’utilissima Yamanote), servizi bus navetta della JR e la Tokyo Monorail. Attenzione: con il JRP voi potrete salire senza sovrapprezzi solo sugli Shinkansen Hikari e Kodama, non sui Nozomi e sui Mizuho. La guida degli orari, seppur fittissima e scritta molto piccola, è di semplice consultazione e vi basterà scegliere i treni contrassegnati con H o con K. La prenotazione sugli Hikari e i Kodama non è soggetta a pagamento e vi consigliamo di farla soprattutto se vi trovate a percorrere la linea Tokyo/Kyoto o viceversa negli orari dei pendolari. Qualora perdeste il treno su cui avete la prenotazione, potete salire su quello successivo nei posti liberi. Per riservare il posto, dovete recarvi presso gli uffici JRP, qui l’elenco. Arrivando in Giappone è necessario attivare il vostro JRP con un buono di scambio. Vi conviene farlo immediatamente, dopo essere scesi dall’aereo poiché anche la tratta Narita/Tokyo è coperta dal JRP e perché a Narita (sia T1 sia T2) c’è un comodo ufficio Japan Rail Pass.
Perché i giapponesi portano la mascherina sul viso? Tranquilli, nessuna epidemia. Anzi, dopo qualche giorno vi divertirete a curiosare tra centinaia di maschere differenti (colorate, profumate, dalle forme strane) in vendita nei supermercati. I nostri amici di Nagoya ci hanno spiegato che è un’usanza, una cura e una cortesia sia verso se stessi (per non respirare l’aria inquinata e per non prendersi dei virus) sia verso gli altri (se si ha qualche malanno).
Che cosa si mangia in Giappone? Non aspettatevi il sushi che si trova in Italia. Per carità, ottimo, ma quello che vi verrà offerto in Giappone non sarà una versione così edulcorata. E’ meno raffinato e, soprattutto, tra il bocconcino di riso e la fetta di pesce di solito viene inserita una gran quantità di wasabi, che noi invece siamo abituati a trovare accanto alla pietanza nel piatto. Il consiglio è quello di ripulire ogni boccone e poi di ricomporlo. Vi verranno offerte soprattutto zuppe, soba, udon e ramen. Il menù in inglese è molto raro, ma qui si indicano con il dito i piatti in plastica esposti nelle vetrine. Tra le cose da non perdere, tutti i dolcetti giapponesi. Sono uno più buono dell’altro, soprattutto quelli a base di marmellata di fagioli rossi, azuki. I più famosi sono i dorayaki, quelli di cui è ghiotto Doraemon.
La vita in Giappone è cara? Questo è uno spauracchio che per molto tempo ci ha fatto desistere dall’andare in Giappone. Non lasciatevi spaventare, il nord Europa è molto più caro. A Tokyo si dorme in un ryokan a meno di cento euro a notte per due persone, per gli alberghi il prezzo sale di un po’, ma con 120/150 euro si trovano ottime sistemazioni. A Kyoto i prezzi scendono anche sugli 80 euro, colazione compresa e senza farsi mancare nulla. Variano molto i prezzi negli stessi locali dal pranzo alla cena, ma se siete abitudinari degli States, sapete che anche lì è così e un menù fisso può raddoppiare dal mezzogiorno alla sera. I mezzi non costano poco, è vero, ma non c’è quasi differenza con i costi in Italia e poi funzionano così bene che uno li paga volentieri.
Con quale compagnia aerea è meglio viaggiare? Da qualche anno Alitalia propone uno straordinario volo diretto sia da Milano sia da Roma che dura 12 ore fino a Tokyo. Noi abbiamo scelto quello a/r da Milano al Narita Airport. Se riuscite ad acquistarlo in anticipo, lo trovate anche sui 400 euro a testa a/r: un vero affare. Il fuso orario è di 7 ore in avanti rispetto al nostro Paese quando qui vige l’ora legale, di 8 ore quando c’è l’ora solare. Il Giappone non adotta l’ora legale.
Serve un visto per andare in Giappone? No, se restate nel Sol Levante meno di 90 giorni (visita temporanea) non avete bisogno di visto. All’arrivo in aeroporto c’è un sistema di sicurezza di ingresso dei viaggiatori simile a quello che troviamo negli Stati Uniti, quindi vi scatteranno una fotografia al box immigrazione. Le vere peripezie per un visto le stiamo facendo noi in questi giorni per ottenerne uno e ve lo racconteremo presto.
I cellulari funzionano in Giappone? Fino a qualche anno fa, quando ancora utilizzavamo i GSM, per noi non era possibile usare i telefoni cellulari per un problema di incompatibilità. Quelli di terza generazione, i 3G UMTS, invece funzionano, quindi si va in Giappone senza problemi. Troverete numerosi wifi gratuiti nelle grandi città.
Perché anche le comunicazioni più serie sono a mo’ di anime? I giapponesi amano visualizzare tutto con dei disegni e ogni tipo di comunicazione o di avviso, dalle indicazioni di un parco o di un museo all’ingresso di un tempio sacro, dalle istruzioni in aeroporto o quelle delle forze dell’ordine che invitano a porre attenzione in un particolare contesto, tutto, qui, è un manga.
Come si fa a trovare un indirizzo se in Giappone non ci sono i nomi delle strade? Solo le grandi arterie hanno un nome, in Giappone, ma non vengono comunque utilizzate come indirizzo. La città è suddivisa in quartieri. Un indirizzo giapponese è composto nella prima parte da ideogrammi, nella seconda parte da numeri. Prima ci si reca nella zona che ci interessa, poi si prendono dei punti di riferimento (una grande via o la fermata della metropolitana) e si raggiunge l’indirizzo. Se però l’argomento vi incuriosisce, potete leggere questo articolo in cui si tratta il sistema di addressing di Tokyo.
Qual è il periodo migliore per andare in Giappone? Senza dubbio la primavera, durante la fioritura dei sakura, i fiori di ciliegio (marzo/aprile) e l’autunno, quando gli aceri giapponesi cambiano colore e si incendiano di tutte le sfumature di giallo e rosso. Ad agosto fa molto caldo, soprattutto a Tokyo, dove il tasso di umidità è davvero elevato. D’inverno ci possono essere periodi un po’ più miti, ma di solito si attende un clima rigido e nevicate. Poi, come al solito, quando non ci si può trattenere, si viaggia in ogni periodo dell’anno, in base al proprio tempo libero. C’è un termine meraviglioso che ci ha spiegato la nostra amica Rina: komorebi. Significa la luce che filtra attraverso le foglie degli alberi. Ecco, in primavera vedrete ad ogni angolo il fenomeno del komorebi.
Dove si possono vedere le geisha? Per prima cosa vi dico che il plurale di geisha non esiste, quindi si fa riferimento alle geisha e non geishe. Sì, le geisha si possono ancora vedere, ma quasi esclusivamente a Kyoto. Andate nei quartieri di Gion o di Pontochō verso sera e le vedrete conversare amabilmente nei locali tipici insieme ai clienti. Se invece vi interessa il fascino del kimono o dello yukata, allora è sufficiente recarsi in qualunque tempio giapponese poiché le donne amano vestirsi con gli abiti tradizionali.
Abbiamo spazzato via le ultime preoccupazioni, prima di affrontare questo viaggio fai-da-te in Giappone? Questi consigli dovrebbero essere utili ed esaurienti, ma se aveste ancora qualche dubbio potete scriverci un commento qui oppure un messaggio sulla pagina Facebook di Valigia a due piazze. Per gli itinerari da seguire dovrete invece aspettare ancora un po’ per gli altri post. Se desiderate vedere alcuni scatti tra Tokyo e Kyoto, potete seguire l’hashtag #valigiaaduepiazzeingiappone su Instagram.
Luca Beltrame says
Mi sento di dover correggere l’articolo in un paio di punti (per la cronaca: sono stato in Giappone gia’ quattro volte negli ultimi 6 anni e parlo discretamente il giapponese). In particolare, ce la si puo’ cavare con un inglese base solo nelle grandi citta’, uscendo e’ necessario un minimo di giapponese per essere capiti (anche se, come correttamente si fa notare, la gente si fara’ in quattro per aiutarvi nonostante questo).
Secondariamente (almeno fino a questo Dicembre, quando verranno installati nuovi punti WiFi) i punti di accesso per il WiFi gratuiti in giro per le citta’ sono molto pochi. E’ meglio recuperare un terminale LTE 4G a noleggio (se viaggiate in gruppo e’ conveniente) che fornisce connettivita’ WiFi a cellulari e tablet. Se cercate su Google “wifi hotspot rental Japan” troverete diverse soluzioni.
Terzo, se girate nelle grandi citta’ e’ conveniente recuperare una IC Card (carta elettronica) a scalare per i mezzi pubblici. I nomi cambiano a seconda di chi le vende (Suica, Icoca, PitaPa…), ma usano lo stesso standard in quasi tutte le citta’ maggiori (Tokyo, Kyoto, Osaka…). Si carica con denaro e si usa a scalare passandola sopra i tornelli dei mezzi pubblici (visto che non esistono abbonamenti convenienti a parte il JRP). In piu’ funziona con gli onnipresenti distributori automatici e i “coin locker” per tenere da parte i bagagli in stazione.
valigiaaduepiazze says
Luca, grazie mille per le aggiunte. E’ sempre prezioso imparare da chi ne sa di più. In particolare, mi sembra molto interessante la IC Card per chi utilizza i mezzi ad esempio a Tokyo al di fuori della Yamanote, che è compresa nel JRP.
Luca Beltrame says
Ne approfitto per aggiungere che il JRP e’ completamente inutile o quasi a Kyoto ed Osaka, in quanto i collegamenti con “cio’ che conta” (per esempio il Kiyomizu dera o il Kinkaku-ji di cui ha postato le foto) sono raggiungibili con altre compagnie oppure in autobus.
P.S.: Dimenticavo, quelle che per noi occidentali sono “geisha”, sarebbe piu’ corretto chiamarle “geiko” (quelle ufficiali) o “maiko” (quelle che ancora si stanno addestrando). Per vederle sicuramente un buon modo e’ andare ai limiti di Gion, al santuario Yasaka (Yasaka jinja) oppure, se si riesce a convivere con la calca, durante il Gion Matsuri a Kyoto.
ALESSANDRO says
Ok grazie per le utilissime informazioni ma il mio quesito è…
ho un paio di settimane ad Agosto2015(dal 16 al 31), ipotizziamo un arrivo a Tokyo, come OTTIMIZZIRESTE i giorni per vedere più attrazioni possibili degne di nota nel Sol Levante?… l’idea era di sostare qualche giorno a Tokyo per poi iniziare un tour con mezzi pubblici in cerca di punti di interesse(Kyoto etc etc…) al fine di tornare per il volo di ritorno…
Grazie
valigiaaduepiazze says
Ciao Alessandro,
il nostro suggerimento è quello di trascorrere 4 giorni a Tokyo, spostarvi con il treno superveloce a Hiroshima e Miyajima, poi risalire verso Osaka e Kyoto (più Nara) con il treno veloce (in tutto almeno 7/8 giorni) poi tornare a Tokyo. Questo è già un bel giro e due settimane sono più che sufficienti.
Facci sapere che cosa scegliete!
Giovanni says
Scusi l’ignoranza, ma sarebbero prostitute?
Giovanni says
intendevo le geisha di kyoto….
valigiaaduepiazze says
Sono accompagnatrici per uomini d’affari.
sabrina says
Ciao,
purtroppo non sempre il JRP può essere usato a Tokyo per la Yamanote. Dipende da quando lo si fa partire. Nel mio caso, l’attivazione è avvenuta qualche giorno dopo, quando mi sono spostata verso sud. Nei giorni a Tokyo non l’ho potuto utilizzare (era di una settimana e l’ho sfruttato nei giorni centrali del viaggio).
valigiaaduepiazze says
Ciao Sabrina! Certo, il JRP ha una durata ben precisa: 7, 14 o 21 giorni se non erro. Quindi sta a te decidere come sfruttarlo al meglio. Noi lo abbiamo usato fin da Narita perché stavamo entro la durata del JRP che avevamo acquistato in Italia.
sabrina says
Sì infatti:)
Il mio era di una settimana su 15 giorni quindi a Tokyo non ho potuto sfruttarlo e l’ho attivato nel momento in cui mi sono spostata verso sud:)
valigiaaduepiazze says
Spero sia stato un bellissimo viaggio, Sabrina!
miriam says
Ciao, stavo valutando la possibilità di fare un giro del giappone di 3 settimane (ahimè le prime di agosto). Pensate siano troppe 3 settimane? Ho fatto un breve giro tra i blog e mi sembra che tutti gli itinerari siano di 15 gg massimo. Visto che siete degli esperti del Giappone, quali sono le città oltre alle classiche Tokyo, Hiroshima Nagasaki etc…? Ho paura che 3 settimane siano davvero troppe.
Consigliatemi 🙂 ciao miriam
valigiaaduepiazze says
E se aggiungeste cinque giorni alle isole Okinawa? Potrebbe essere un buon compromesso per fare un po’ di mare esotico dopo il gran caldo delle città.
Vi consiglio di mettere in agenda anche Osaka, Nara, Kyoto (imprendibile), Miyajima, lo stretto di Naruto con i suoi famosi vortici, il bellissimo onsen di Yudanaka con le scimmie selvatiche, oppure l’onsen di Beppu con le acque di diversi colori. Insomma, siate felici per le vostre tre settimane. Il Giappone ha tanto da offrire.
Spero di esserti stata utile con qualche spunto. Ciao, Miriam!
enrico says
Ciao a tutti …. fra un annetto ho in programma un viaggio in Giappone …sto incominciando a guardare gia da adesso come strutturare il viaggio .. penso che sarà tra i 15 e i 20 giorni ho 2 dubbi … il primo è se il jr pass mi conviene farlo partire subito appena scendo dall aereo o aspetto di andare a kyoto … e secondo … vorrei vedere sapporo meglio andare quando sono a tokyo o farlo dopo quando torno da kyoto ??????
valigiaaduepiazze says
Ciao Enrico,
in prima persona ti posso rispondere per il JR: conta che il viaggio dall’aeroporto di Narita a Tokyo è compreso nel JR quindi valuta tu il costo della tratta e se quindi conviene attivarlo subito, noi abbiamo preferito fare così. Anche perché la circolare di Tokyo è compresa nel JR e questo dà un bel vantaggio.
Se hai bisogno di altro, fai un fischio, ciao!
Elisa
Ralph says
Ciao a tutti,mi chiedevo,una volta arrivato a Tokyo con albergo prenotato e vorrei spostarmi verso kioto, Hiroshima ecc mi conviene prenotare anche da quelle parti,o mi risulterà facile trovare un albergo???
valigiaaduepiazze says
Ciao Ralph, dipende dal periodo in cui vai. Se è nel momento della fioritura dei ciliegi (marzo/aprile), d’estate, ad ottobre per il foliage e tra Natale e Capodanno, è consigliabile prenotare in anticipo, sì!
Buon viaggio
ALESSANDRO says
Grazie Grazie Grazie, mi avete dato una bella schiarita alle idee, brancolavo nel buio.
Se riuscirò a partire sarò ben felice di condividere qui l’esperienza.
Grazie mille ancora!!
Saluti
valigiaaduepiazze says
E’ un Paese che ti resterà nel cuore. Aspettiamo notizie, Alessandro!
Sara says
Ciao!
Vorrei chiedervi un consiglio, stiamo programmando un viaggio in Giappone A novembre. Come strutturereste un viaggio includendo qualche giorno A Tokyo in seguito Kyoto e i templi a sud,una visita a Hiroshima e la possibilità di visitare Hokkaido quali mezzi trasporto utilizzereste aerei interni o treni ad alta velocità e secondo voi si riuscirebbe in tre settimane ad andare sulle isole okinawa concludendo al mare nonostante sia novembre grazieeeeee!!!!
valigiaaduepiazze says
Ciao Sara,
il nostro suggerimento è quello di trascorrere 4 giorni a Tokyo, spostarvi con il treno superveloce a Hiroshima e Miyajima, poi risalire verso Osaka e Kyoto (più Nara) con il treno veloce (in tutto almeno 7/8 giorni) poi tornare a Tokyo. Questo è già un bel giro che dovreste riuscire a fare in due settimane, forse poco di più. Forse non metterei nello stesso viaggio Hokkaido e le Okinawa. Per le Okinawa complessivamente ci vorranno 5 giorni per godersele un po’.
Per i treni superveloci, fai il JR Pass perchè è molto conveniente.
Facci sapere che cosa sceglierete!
Cristina says
Ciao a tutti,
ho girato un po’ in internet in merito al JR pass e vorrei capire meglio se le mete che ho scelto conviene girarle con il JR Pass o se posso cavarmela anche con gli altri tipi di mezzi, sia per quanto riguarda gli spostamenti da una città all’altra e anche all’interno delle cityà.
L’itinerario è il seguente 4 notti a Tokyo – 2 notti a Yudanaka – 4 notti a Kyoto – Monte Koya e Osaka
Avrei poi un altro dubbio, sul monte Koya mi piacerebbe dormire una notte lì, secondo voi conviene andarci subito dopo Kyoto e lasciare ad Osaka i bagagli in un deposito? …. a proposito ne esistono?
E un’altra dritta di cui avrei bisogno è sapere come conviene viaggiare a livello di bagagli…. saremo in due io e il mio compagno… è meglio fare zaini o bagagli rigidi.
Grazie mille per i consigli.
valigiaaduepiazze says
Ciao Cristina,
secondo me non c’è nulla di meglio del JR pass tanto più che tu utilizzerai treni a lunga percorrenza. Come avevi pensato, altrimenti, di muoverti da Tokyo a Nagano (dove stanno appunto le terme di Yudanaka) e poi a Kyoto e così via? Tokyo – Kyoto sono più di 500 km, per esempio. Inoltre il JR pass è utile sulla Yamanote a Tokyo e su molti altri treni locali.
Noi non siamo stati sul Monte Koya, però so che i depositi bagagli si trovano ovunque e sono molto sicuri. Il Giappone, non so se ci siete mai stati, infonde appena si arriva un’idea di pulizia e puntualità e sicurezza davvero rara.
Noi abbiamo viaggiato con due valigie rigide.
Buon viaggio!
Ilaria says
Ciao a tutti,
La mia amica ed io saremo in Giappone dal 1 al 22 ottobre. Abbiamo già acquistato il JR pass e avremo pianificato le seguenti tappe: Tokyo Kyoto Fukuoka Beppu Hiroshima Takayama Kanazawa Sendai Tokyo. Come la vedete? Un pò da giapponesi?
Attendiamo consigli prima di iniziare a fissare i pernottamenti.
Grazie!!!
valigiaaduepiazze says
Direi non solo da giapponesi, ma anche da Valigia a due piazze. Anche noi siamo presi sempre dal sacro fuoco vedo tutto. Se sapete di resistere a questi ritmi, allora io vi dico sì, ce la farete. Poi con i treni superveloci è davvero tutt’altra vita e vi riposerete a bordo, dai! Beppu in autunno dev’essere una meraviglia. teneteci aggiornati, Ilaria!
Ilaria says
Sì, è proprio approfittando della velocitá e frequenza dei mezzi di trasporto che pensiamo di riuscire a fare tutto e di gustarci tutto ma il dubbio é: aldilá che nel mondo tutto vale la pena di essere visto, chiedo a chi cè giá stato se cè qualcosa da tagliare perché niente di eccezionale…. Sapete se esiste un modo per fare la tratta Fukuoka Sendai di notte dormendo?
Grazie!
valigiaaduepiazze says
Quella tratta non l’ho percorsa, Ilaria. Credo che la cosa migliore sia rivolgerti a HIS Italia. Hanno un ufficio a Roma e uno a Milano, sono molto cortesi e disponibili e visto che sono loro i rivenditori ufficiali del JR Pass in Italia sapranno di sicuro aiutarti. Inoltre hanno numerosi uffici di riferimento anche in Giappone. Fammi sapere se posso esserti d’aiuto!
Enrico says
Stiamo pensando di organizzare un viaggio in Giappone di 3 settimane e qualche giorno a Luglio.
Volevamo includere le città e i luoghi più importanti/interessanti e poi se fosse realizzabile anche qualche gg. in una località balneare.
Viaggiamo con due ragazze di 13 e 16 anni e l’idea è quella di arrivare e ripartire da Tokyo.
Potete darmi qualche suggerimento?
Grazie
Enrico
valigiaaduepiazze says
L’idea di arrivare e partire tenendo Tokyo come fulcro mi pare ottima perché i voli dall’Italia sono molto buoni. Per spostarvi, visto che le ragazze non sono piccole, è comodissimo il treno veloce. Se volete utilizzare il JR Pass, dovete acquistarlo in Italia. Ha durata di 7, 14 o 21 giorni e quindi va fatto partire in modo che copra i vostri spostamenti. Come località balneare, vi consiglio le isole Okinawa, in particolare Kabira Bay a Ishigaki Island e Miyako Island che ha un aeroporto. I voli partono da Tokyo e durano circa tre ore. Anche a Tokyo potete fare un po’ di spiaggia (non granché il mare) all’isola artificiale di Odaiba. Fatemi sapere come vi organizzate, Enrico!
ENRICO says
Ciao,
Stiamo organizzando il nostro viaggio in Giappone per la seconda metà di luglio. Staremo 15 giorni esclusi i voli di andata e ritorno e viaggiamo in 4 con i nostri 2 bambini di 8 anni.
Vorrei qualche consiglio sull’itinerario con i bambini e sul mezzo di trasporto da usare.
L’itinerario sarà probabilmente quello classico, con inizio dall’aeroporto di Osaka da cui andremo direttamente a Kyoto nei giorni del Matsuri, con visita dei dintorni e puntata a Nagoya per vedere il torneo di Sumo. Poi Hiroshima e quindi Tokyo qualche giorno.
Avete delle dritte su mete interessanti per i bambini? E quali mete al di fuori di Kyoto e Tokyo possiamo inserire? Finire il viaggio con un po’ di riposo alle isole di Okinawa è proponibile?
Per quanto riguarda l’uso del treno mi preoccupano i trasferimenti da e per le stazioni! Queste non saranno vicine agli alberghi o alle attrazioni da visitare e già mi vedo trascinare pesanti valige per le strade giapponesi…. Noleggiare un’auto per gli spostamenti tra Kyoto e Hiroshima e aereo o treno da Hiroshima a Tokyo può essere una buona soluzione?
Grazie per ogni consiglio!
valigiaaduepiazze says
Gentile Enrico,
grazie perchè ci segui e per averci contattato. Purtroppo questo non è un sito che aiuta a organizzare viaggi. Io sono una giornalista e scrivo report di viaggio, dando indicazioni sulle mie esperienze personali. Non ho quindi nulla da consigliarti in modo specifico per i vostri figli.
Posso però dirti che viaggiare in Giappone è davvero molto semplice perché i treni sono puliti e puntuali, così come la metropolitana. Gli orari di punta sono quelli del mattino andando al lavoro e del rientro la sera, quindi vi sconsiglierei di muovervi proprio in quelle fasce orarie con le valigie perché le banchine sono molto affollate.
Al di fuori di Kyoto, così come avrai letto nei miei pezzi dedicati (puoi fare una ricerca in homepage), non bisogna perdere il santuario di Fushimi Inari. Il biglietto del treno è compreso nel JR Pass che comprerai in Italia.
Il viaggio alle Okinawa è possibile, certo, ma per i bambini il tragitto è un po’ più impegnativo.
Non consiglierei di noleggiare un’auto sia per i costi, sia per le indicazioni che per la maggior parte sono in giapponese, sia per la guida opposta rispetto alla nostra. Io personalmente non ho problemi, ma non tutti amano destreggiarsi guidando al contrario! Per i bagagli dalla stazione all’albergo direi che la soluzione migliore è il taxi.
Da Hiroshima a Tokyo prenderei senza dubbio il treno e non l’aereo.
Spero che questi consigli possano esserti utili. Buon viaggio nel Sol Levante!
Elisa
Ilaria says
Buongiorno,
Sto programmando il mio viaggio in Giappone Fai da te dal 24/12 al 3/01.
Arriverò a Narita Apt alle ore 20.00 circa del 24/12 e ho prenotato una stanza in un hotel nei paraggi che offrono navetta gratuita. La mattina dopo vorrei partire sa volta di Hiroshima,(attivando in stazione a Narita il JPR) visita della città, pernottamento. La mattina del 26 partire per Osaka e trascorrere la giornata li è poi il pernottamento. 27/12 spostarmi a Kyoto E visitare la città prenoterei un albergo per due notti. 28/12 Nara 28/12 Kyoto e in serata trasferimento a Tokyo fino al 3/0. Nel soggiorno a Tokyo vorrei fare le escursioni giornaliere a Nikko e Kamakura, festeggiare la fine dell’anno e dedicarmi fino al 3 pomeriggio a Tokyo.
Cosa ne pensate del mio itinerario? Il Jpr avrei intenzione di acquistarlo per 7gg o sarebbe meglio per 14 anche se non lo usufruire tutto? Mi sapreste consigliare dove trovare le tratte dei treni con stazioni e orari?
Attendo con ansia i vostri consigli.
Ilaria
valigiaaduepiazze says
Ciao Ilaria! hai ancora un po’ di tempo per programmare con calma e attenzione il tuo itinerario, ma mi sembra interessante. Pr gli orari dei treni, se vai in una sede HIS a comprare il JR pass, vedrai che saranno loro a consigliarti la durata migliore in base alle tue necessità e ti consegneranno anche un orario dei treni aggiornato che ti sarà molto utile. Tu abiti in una città, come Roma e Milano, in cui è presente HIS? Altrimenti li puoi contattare.
Il consiglio sarebbe quello di usufruire il JR da subito, ovvero all’arrivo a Narita, poiché è compreso.
Se hai bisogno, fammi pure un fischio!
Elisa
gioia guadagnin says
ciao, grazie per il vostro blog è davvero utilissimo! sto organizzando un viaggio per due persone con partenza da Venezia il 26 dicembre e arrivo ad Osaka e ritorno il 7 gennaio sempre da Osaka. ho previsto :
5 notti con base a kyoto
27 dicembre: Kyoto zona est
28 dicembre: arashiyama
29 dicembre: hiroshima
30 dicembre:osaka
31 dicembre: nara+ fushimi inari
1 gennaio: kyoto ovest e nella notte spostamento a tokyo
2 gennaio, 3 gennaio tokyo
4 gennaio: nikko
5 gennaio:tokyo
6 gennaio:kamakura
7 gennaio: ritorno ad Osaka e volo la sera
come vi sembra? aggiungereste qualcosa? dato il periodo ho cercato di organizzare in base alle chiusure dei templi.
Farò d sicuro la JRP ma negli spostamenti da kyoto a nara e osaka oppure da tokyo a nikko e kamakura mi servirà o dovrò comprare altri biglietti?
grazie mille
Gioia
valigiaaduepiazze says
Ciao Gioia e grazie davvero per quello che ci scrivi perché ci fa davvero molto piacere. Se hai voglia, su Valigia a due piazze trovi altri post interessanti: cercali sotto il tag Giappone. Sono sia su Kyoto che su Tokyo e anche su Fushimi Inari. Possono essere d’aiuto. Direi poi che l’itinerario è molto buono. JR per fortuna funziona anche su molte vie di collegamento non ad alta velocità, per esempio collega Kyoto e Fushimi Inari e Nara e poi a Tokyo funziona sulla Yamanote, ovvero la circolare della città.
Noi l’abbiamo attivata a Narita, in aeroporto a Tokyo, per arrivare in città. Dovresti vedere se vale anche a Osaka. Comunque quando acquisti JR ti daranno tutte le info e anche gli orari.
Un abbraccio! Aspetto tue notizie,
Elisa
Pablo 83 says
Ciao, sto organizzando un viaggio per maggio prenotando solo il volo, pensavo di dormire negli ostelli a seconda di dove mi trovo. Mi consigliate di prenotare per dormire o si trova facilmente posto sul momento negli ostelli???
valigiaaduepiazze says
Ciao Paolo!
Tutto dipende dalle città che visiterai, a Tokyo in primavera ed estate, per esempio, è quasi tutto sempre pieno, se non prenotato in anticipo. Però è anche vero che ti muovi solo, quindi dovrebbe essere più facile.
Io consiglio sempre di prenotare le prime due notti e quella prima di ripartire, così si è sicuri!
Ciao,
Elisa
Andrea says
Ciao, stiamo prenotando il nostro viaggio in Giappone da fine aprile a metà maggio. E’ il nostro primo viaggio in Giappone per cui vorremmo fare un bel tour alla scoperta delle bellezze più o meno famose. Volevo chiederti, è meglio prenotare un volo a/r da Tokyo( città che in cui vorremmo stare al massimo 4 giorni) o arrivare a Tokyo e ripartire da Osaka?
Grazie
valigiaaduepiazze says
Ciao Andrea e buon viaggio in Giappone a voi. Dai che manca poco!
Se la stagione è stata fredda, potreste ancora trovare qualche ciliegio in fiore, speriamo.
Il volo a/r sulla stessa città è interessante soprattutto per il prezzo, si paga molto meno rispetto a quello su due città differenti. Quindi ti consiglieri di fare un confronto.
Poi con il treno superveloce ti muovi senza problemi in Giappone, ricordatevi solo di acquistare il JR Pass in Italia, prima di partire, poi lo attivate una volta arrivati.
Se hai bisogno di altro, fammi sapere!
Ciao
Federico says
Ciao, sto progettando di andare per due 2 settimane a tokyo ma ho alcuni dubbi riguardo i treni nel senso visto che non conosco la lingua e so l’inglese a livello base vorrei sapere se potrei avere dei problemi per esempio per spostarmi dall’ aereoporto all’Hotel e come fare a sapere quale treno prendere
valigiaaduepiazze says
Ciao Federico,
quando in Italia (non puoi farlo dal Giappone) acquisti il JR Pass, fatti dare anche l’orario dei treni stagionale aggiornato, così intanto inizi a studiarlo. Poi, vedrai, una volta lì troverai sempre qualcuno delizioso disposto ad aiutarti. Anche i giapponesi sanno pochissimo l’inglese, forse un po’ di più a Tokyo, ma non tanto. Nonostante questo, anche solo a gesti, ti aiuteranno sempre, accompagnandoti anche fino al tuo binario. Le indicazioni comunque sono chiare.
Se arrivi a Narita a Tokyo, fai subito attivare in aeroporto il tuo JR Pass, perché il treno da Narita in città è compreso. Quando arrivi a Tokyo puoi prendere un taxi fino all’hotel. Oppure guarda già su Google Maps dove si trova e se lo puoi raggiungere con la Yamanote, la circolare di Tokyo, anche quella è compresa nel JR Pass.
Ciao!
Elisa
Federico says
Ciao Elisa e grazie per l’aiuto un’altra cosa che potrebbe essere banale,visto che il fuso orario in giappone è 7 o 8 ore davanti a noi come funziona quando prenderò l’aereo il 16 agosto,ad esempio se prenderò l aereo alle 8 di mattina e arriverò alle 20 in giappone dovrò aggiungere anche le ore di fuso orario giusto quindi saranno le 6 del mattino del 17 agosto giusto mi sto ponendo questo problema per mezzo dell’hotel che ľho prenotato per il 16 ,graziein anticipo
valigiaaduepiazze says
Ciao Federico! L’orario indicato sul sito della compagnia aerea o sul biglietto aereo è già quello locale. Sempre! Altrimenti diventerebbe necessario conoscere sempre in anticipo il fuso e fare i conteggi. Quindi è sufficiente che tu controlli quello. Credo comunque, da ciò che mi dici, che tu arriverai alle 6 del 17 agosto, quindi l’hotel ti serve dalla notte del 17 sul 18 agosto 🙂
Un caro saluto!!
Elisa
rosanna cirasino says
Ho letto i vostri post ed ho le idee un pò più chiare. Grazie davvero per questo supporto.Ho già prenotato il biglietto per Tokio ( andata e ritorno dalla stessa Tokio) . Vorrei mi aiutaste al meglio ad organizzare questo viaggio da sola. Avrei pensato di effettuare l itinerario approssimativamente definito qui, ma non conoscendo i posti desidererei essere aiutata nei vostri preziosi consigli sia per modificare l’ itinerario, sia per suggerimenti di posti da visitare, oltre che se avete suggerimenti dove dormire a Kioto ( io vorrei essere a contatto con la gente del posto anche in case tipiche) :
Giorno 1 ( 27 aprile) volo da Brindisi alle ore 11,15
Giorno 2 ( 28 aprile) : arrivo il giorno successivo a Tokyo alle ore 10,30 – pomeriggio . alla scoperta dei quartieri di Tokyo più rinomati: Asakusa, Ginza, il coloratissimo e caotico mercato del pesce ed il quartiere Ueno.- imperial Place Plaza . torre di tokio-
Giorno 3- 29 aprile : scoperta di Shibuya, il quartiere di Tokyo più cosmopolita, e poi la zona di Minato.
Giorno 4- 30 aprile : Tokio – Nagano per scoprire le Terme di Yudanaka
Giorno 5: 1 maggio- partenza in treno per Shizuoka nella zona del monte Fujilyama, visita del santuario shintoista Toshogu e dal monte Fuji. Nel pomeriggio proseguimento in treno proiettile (seconda classe) per Kyoto.
Giorno 6- 2 maggio : Kyoto – Himeji – Kyoto
Giorno 7-3 maggio: Kioto- Nara – Kioto
Giorno 8- 4 maggio- : Kyoto –
Giorno 9 -5 maggio : Kyoto –
Giorno 10 – 6 maggio : Kyoto –Rtorno a tokio ed ultima notte prima del rientro in Italia
Giorno 11 – 7 maggio : aereo ritorno ore 13,15
Il biglietto per il JPR settimanale dove si acquista in Italia?
Grazie infinite
valigiaaduepiazze says
Per dormire nei ryokan a Kyoto puoi cercare online. Ti consiglierei di stare nella zona della Stazione, che è molto bella e comoda per gli spostamenti. Ricordati che i mercato del pesce a Tokyo è aperto solo al mattino, arrivando con il volo alle 10.30 a Nagano, non è possibile inserirlo in quella giornata. Puoi farlo il 29 aprile, per esempio. Il consiglio è quello di andare prima dell’alba, Rosanna, e fare colazione lì se vi piace il pesce.
Il JR Pass si acquista nelle agenzie di viaggio HIS Giappone. Puoi farlo di una, due o tre settimane, se non erro, e funziona già nella tratta Nagano-Tokyo. Va attivato quando decidi di iniziare a utilizzarlo.
Spero di esserti stata utile!
Elisa
MirandaLovesTravelling says
Siamo una coppia italo/giapponese abbiamo un nostro blog dove si possono trovare altre informazioni utili relative alle nostre esperienze e molte foto scattate un po’ in tutto il Giappone, tra l’altro siamo di nuovo in partenza per il Paese del Sol Levante.
https://mirandalovestravelling.com/it/location/giappone/
Daniele says
Ciao, abbiamo prenotato il volo per Tokyo il 16.11 con rientro da Tokyo il 03.12. Abbiamo pensato di fare il seguente itinerario e volevo sapere cosa ne pensavi:
16.11 partenza
17.11 arrivo alle 20.00 circa e pernotto in un albergo a Narita vicino all’aereoporto
18.11 trasferimento a Osaka in mattinata e nel pomeriggio visita della città (attivazione jr pass 14 gg)
19.11 visita di Hiroshima-Himei e Kobe
20.11 visita del monte Koja o in alternativa di Kanazawa
21.11 visita di Osaka
22.11 trasferimento a Kyoto e visita della città
23.11 visita della città di Nara
24.11 visita della città di Kyoto
25.11 visita della città di Kyoto o alternativa Kanazawa
26.11 partenza per Tokyo e arrivo in serata
27.11 visita di Yokohama e Kanakura
28.11 visita del Monte Fuji e Hakkone
29.11 visita di Tokyo o Nikko
30.11 Tokyo
31.11. Tokyo
01.12. Tokyo
02.12 Tokyo
03.12 mattina a Tokyo e volo di rientro per le ore 22.00
04.12 arrivo in Italia
Volevo un consiglio sul mio itinerario. Se toglieresti qualcosa o aggiungeresti altro. Comunque sono graditi qualsiasi tipo di consiglio. Grazie
valigiaaduepiazze says
Ciao Daniele, ne avete ancora un bel po’ di tempo davanti per decidere, ma io mi permetto di consigliarti di aggiungere un giorno a Kyoto. So che la grande attrattiva per chi va in Giappone la prima volta è Tokyo, ma secondo me un giorno in più a Kyoto vale davvero la pena!
Un caro saluto,
Elisa
Paolo says
Salve siamo una coppia di “anzianotti” 65 e 61 anni, ma molto “movimentati”. Partiremo per Pechino il 17 marzo (da Roma FCO china airways) per poi spostarci dal 25 marzo al 2 aprile in Giappone. Purtroppo ho già prenotato l’hotel a Tokyo (Tobu Hotel Levant, sembra bello) e quindi tutte le trasferte dovremmo poi prevedere di far rientro a Tokyo. Per questo mi sarei così organizzato:
25 arrivo da Pechino ad Haneda airport (China airways)
26/3 Tokyo
27/3 Partenza per Nara e alloggio a Kyoto
28/3 Kyoto (gita organizzata dall’Italia) e rientro a Tokyo
29/3 Tokyo
30/3 Gita sul monte Fuji (organizzata dall’Italia)
31/3 Nikko
01/4 Tokyo
02/4 rientro in Italia da Haneda airport
Attiverei la JRP dal 26/3 al 01/4 (abbiamo lo shuttle dell’hotel)
Alloggerei una notte a Kyoto, perchè in effetti fare Tokyo Nara il 27/3 con rientro a Tokyo e rispostarci il 28/3 a Kyoto è faticoso, considerando anche che la gita da Kyoto parte alle 8.30
A proposito, vale la pena organizzare le gite dall’Italia o farlo direttamente sul posto? Altri suggerimenti?
Grazie infinite
valigiaaduepiazze says
Caro Paolo,
sarà un bellissimo viaggio, accidenti! Buon divertimento!
Per quelle a cui ti riferisci come gite, noi di solito non programmiamo con l’agenzia ma viaggiamo in autonomia anche perchè in Giappone tutto è molto ben organizzato e si può fare da soli. Quindi per questo non posso darti un consiglio. Fate come vi sentite più sicuri.
Ti avrei detto di attivare il JR dall’aeroporto, ma se avete il trasporto dell’hotel, meglio ancora. Per Kyoto, beh, devo dire che almeno vi avrei detto di stare due notti, è una città straordinaria. Riuscite ad andare al Fushimi Inari? Qui sul blog trovi un articolo dedicato.
Ciao!
Elisa
Peppe says
Ma avevate detto che mettevate itinerari e altro sul Giappone. Ma ndo stanno?
valigiaaduepiazze says
Intanto lei è un cafone. Quindi vada a cercarseli su altri blog. Al di là di questo, se fosse capace di usare la ricerca nel sito li avrebbe trovati.
Enrico says
Buongiorno,
Vorrei organizzare un viaggio fai da te ma vorrei un consiglio sulle tappe che avevo in mente:
Arrivo ad Osaka restandoci un giorno
Il giorno seguente partenza per Hiroshima e visitare anche miyajima
L’indomani partire per kyoto e rimanerci 3 giorni
1 giorno a Kanazawa
1 giorno a Takayama
5 giorni a tokyo
Che ne dite?
Grazie per i vostri consigli…
valigiaaduepiazze says
Enrico, noi non siamo un’agenzia di viaggi per cui andrei giusto a buon senso. Non conosco a memoria le distanze tra tutte le città. E non ho capito dove arrivereste con il volo e da dove ripartireste, questo è fondamentale perché se si arriva e riparte da Tokyo bisogna pensare che una mezza giornata di viaggio per spostarvi da Tokyo e raggiungere altre mete o per tornare a Tokyo da dove siete ci vuole. Cinque giorni a Tokyo mi sembra bene, anche quattro se sono completi. Kyoto tre giorni bene.
Buona organizzazione!