Se state cercando informazioni sulla vita notturna a Ibiza, questo post potrebbe non fare per voi, a meno che non vi lasciate tentare dalla faccia diurna di questa isola dei Pini, come la definì Diodoro Siculo insieme alla sua sorellina minore, Formentera. Ibiza, a poco più di un’ora di volo da Milano, offre acque trasparenti e spiagge caraibiche che ricordano molto quelle delle zone più belle della Sardegna. Chi pensa, dunque, che Ibiza sia una vacanza solo per amanti delle discoteche e del divertimento fino all’alba si sbaglia di grosso perché c’è un altro modo per vivere e scoprire questa isola spagnola che fa parte delle Baleari.
Come organizzare un viaggio fai da te – parte II
Questa è la seconda parte dei consigli per organizzare una vacanza intelligente fai da te in giro per il mondo. Vi consiglio di leggere la prima parte in cui vi raccontiamo di itinerari, voli e spostamenti. L’ABC del viaggiatore che prepara da sé una vacanza on the road è questo: prima itinerario, poi volo, poi alberghi. Le tappe vanno stabilite sempre prima di ogni altra cosa, perché sono loro a dare le dimensioni e il ritmo a tutto il viaggio.
30 paesaggi sul mare da sognare (e visitare)
Fin da bambina ho sempre pensato che puoi passare ore e giornate intere a fissare il mare perché non è mai uguale a se stesso. Che si infranga contro alte scogliere o che scivoli come una carezza sulla sabbia scaldata dal sole. Ha forme in continuo cambiamento, se c’è vento, se viene solcato da un’imbarcazione, se un bimbo, sul bagnasciuga, schizza la sorellina incrinando quella distesa di velluto. E ha decine di sfumature che si susseguono l’un l’altra a seconda dell’ora del giorno, della stagione, delle condizioni del cielo. E’ un grande specchio in cui perdersi. A volte è un limpido abbraccio immobile in cui potersi bagnare, spingendosi un po’ più in là, lontano dalla riva. Altre volte si infuria e si gonfia, riversandosi sugli scogli con rabbia. Il mare ha un rumore, ha un odore, ha un colore e ha un sapore. Ed è sempre diverso. Questi sono alcuni dei luoghi di mare che portiamo nel cuore. Sono fotografie impresse prima di tutto nei nostri ricordi. Sono tra le spiagge più belle del mondo. E le condividiamo con voi.
1. Indonesia – La spiaggia di Seminiak, Bali
Formentera, i Caraibi a due ore da Milano
Con il post su Formentera ho deciso di vincere a mani basse: chi non la conosce? O perché ci è stato e se n’è innamorato (come noi). O perché non ci è stato e crede – sbagliando! – che sia un posto da calciatori mosci a fine Campionato e per starlette in cerca di marito e di foto mezze nude. Ecco, nonostante la più piccola delle Isola Baleari (con Maiorca e Minorca) e pure la più piccola delle Isole Pitiuse (con Ibiza, ben diversa dalla sua sorellina) abbia solo circa 80 km quadrati di superficie, vi garantiamo che c’è posto per tutti. E per tutti i gusti (e tasche).
E, un piacere personale, se andate a Formentera trattatela bene, perché è bella da godere, ma non da sfruttare senza darle cure e attenzioni in cambio. L’isola è stata dichiarata Riserva Naturale e Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Ávila, dormire in un Parador
Arrivare in macchina ad Ávila di notte è come entrare in una fiaba. Da un momento all’altro, si apre la vallata e là in fondo, sul punto più alto, le mura turrite illuminate. Occhio a non distrarvi, perché è davvero uno spettacolo. Fermatevi a lato della strada e scattate qualche foto, ne vale la pena.
Abbiamo scelto Ávila, a 120 km da Madrid nella regione di Castiglia e León, come meta di uno dei nostri primi viaggi insieme. Perché si può visitare in un paio di giorni (aggiungendo un giro in giornata anche a Toledo, a 140 km, attraversata dal fiume Tajo), perché avevamo trovato un’offerta intelligente con un volo da Roma, perché cadeva bene un ponte e ne abbiamo approfittato, perché siamo andati a trovare una coppia di amici spagnoli di mio marito. Soprattutto perché volevamo visitare la città che ha dato i natali a Santa Teresa d’Avila.
A dire il vero non ci dedichiamo al turismo religioso (si chiama così? se sì, suona male), ma c’è una spiegazione e, forse, anche qualcosa di spirituale. Santa Teresa è il giorno 15 ottobre, giorno di nascita della mia nonna materna a cui io ero molto legata. Ecco perché sua mamma, la bisnonna veneta Maria – mancata centenaria quasi 20 anni fa – è stata sempre devota a Santa Teresa.
Francesco, sebbene non mi conoscesse ancora bene, ha capito al volo (ecco uno dei motivi per cui ci siamo sposati nel giro di tre mesi, ma questo è argomento di un altro capitolo) e così abbiamo organizzato il viaggio.
Volo Roma-Madrid (con Easyjet), Smart affittata – su consiglio del cugino di Francesco – da Pepecar Madrid, proprio in centro città, poi via verso il nostro Parador.