Lungo questo viale abbiamo visto passeggiare Lady Mary Crawley e Matthew, abbiamo visto affrettarsi nelle prime luci dell’alba – stretti l’una all’altro – Anna e il signor Bates. Quante automobili sono arrivate, alzando polvere e ghiaia, e quante sono partite per accompagnare i signori in tempo in stazione per salire sul treno in direzione Londra. Riprese a volo d’uccello, su quei prati che sono davvero così verdi. E poi i segreti che cela il castello, in cui non si possono scattare fotografie. E’, questa, la location delle sei stagioni di Downton Abbey e uno dei miei sogni era poterla finalmente visitare. Anche se non sempre è aperta al pubblico.
Eccolo: non si chiama Downton Abbey, ma Highclere Castle ed è una residenza privata abitata ancora oggi. Se da una parte all’interno, dove sono davvero state girate le scene che abbiamo tanto amato della serie tv comprodotta da Carnival Films e Masterpiece per il network britannico ITV e per la PBS statunitense, dall’altra parte è richiesto di non scattare fotografie poiché il castello è aperto ai visitatori solo in alcuni periodi dell’anno proprio perché all’interno vive la famiglia Carnavon, che è proprietaria dal 1679.
- CHE COSA VEDERE A DOWNTON ABBEY (HIGHCLERE CASTLE)
Non vi rifate solo gli occhi con gli esterni, ma potete seguire il percorso interno del castello in cui abbiamo visto muoversi i personaggi di Downton Abbey per sei lunghi anni (sullo schermo un po’ di più: dal 1912 al 1925) e immagini a grandezza naturale vi indicano proprio i luoghi in cui abbiamo visto i Conti di Grantham bere il tè o leggere un libro dopo una passeggiata nel parco. Si riconoscono i tappeti, i quadri, il grande scalone all’ingresso. Gli spazi riservati alle abitazioni dei servitori sono state ricostruite a Londra negli Ealing Studios, ma qui si può visitare anche tutta l’area sul retro (in cui non manca un gift shop in cui sbizzarrirsi) in mattoni rossi.
Chi visita il castello, di solito trascorre tutta la giornata nel suo parco, se il tempo è clemente. Come sempre, quando siete in Inghilterra, portate con voi una giacca anti vento e anti pioggia e indossate il classico abbigliamento a strati. I giardini di Highclere Castle sono vastissimi, è possibile fare un picnic, leggere, schiacciare un pisolino, visitare la zona della serra e arrivare fino al tempio greco. Se non avete con voi un pranzo al sacco, a prezzi non eccessivi, potete fermarvi all’aperto con vista castello o al chiuso, in una cucina in stile Downton Abbey e signora Patmore, per mangiare qualcosa. Insomma, nessuno vi inviterà a lasciare la residenza (invece la visita interna è solo una) e voi per primi molto facilmente attenderete l’orario di chiusura. Andare via prima sarebbe un peccato.
- COME ARRIVARE A DOWNTON ABBEY (HIGHCLERE CASTLE) DA LONDRA
La serie tv con Maggie Smith nei panni di Lady Violet, tra i protagonisti, non è ambientata – come è raccontato – nello Yorkshire, che è molto a nord, bensì nel cuore dell’Hampshire, a meno di un centinaio di chilometri a ovest di Londra. Per arrivare a Highclere Castle, la soluzione più rapida e comoda è quella di noleggiare un’auto e percorrere la distanza in circa un’ora e mezza di viaggio.
- COME VISITARE DOWNTON ABBEY (HIGHCLERE CASTLE)
Qui sul sito ufficiale potete monitorare le aperture del castello. Di solito il castello è aperto nel weekend di Pasqua, in primavera; in alcune date nei mesi estivi; qualche weekend d’autunno per ammirare il foliage del parco, anche con visite guidate e nei fine settimana di dicembre prima di Natale, per ammirarlo addobbato a festa. Potete scegliere l’ingresso del mattino, dopo l’ora di pranzo, per il tè del pomeriggio (solo in primavera e d’estate). C’è un numero massimo di visitatori ammessi ogni giorno e noi abbiamo preferito acquistare il ticket online per Highclere Castle, però potete anche acquistarlo all’ingresso.
- CHE COSA VEDERE IN ZONA E DOVE DORMIRE
Arrivando dalle colline Cotswolds, tra Bristol e Oxford, siamo rimasti a dormire ad appena 5 miglia (poco più di 7 chilometri) dal castello. Abbiamo scelto Bel & The Dragon, una locanda davvero molto bella e caratteristica a Kingsclere. E mi è piaciuta così tanto, cena e colazione super comprese, che spero davvero possa essere la base di una tappa di un prossimo viaggio in Inghilterra.
Le scene girate nel villaggio sono state realizzate a Bampton, nell’Oxfordshire: trovate l’ingresso dell’ospedale e la St Mary’s Church.
=> Un’ultima curiosità: il salone di Highclere Castle è stato utilizzato anche per girare alcune scene di Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick, con Nicole Kidman e Tom Cruise. Questa non ve l’aspettavate, vero?
Tutte le informazioni per viaggiare in Gran Bretagna post Brexit qui.
Vi consiglio anche: Viaggio romantico nella campagna inglese: Bath e Cotswolds.
E: Viaggio ai punti estremi della Gran Bretagna: dalla Scozia alla Cornovaglia.
Giovanni Lodigiani says
Cari Elisa e Francesco,
forse potra’ interessarVi sapere che molto prima della produzione di “Downton Abbey”, Highclere Castle fu la “location” per molti episodi della serie “Jeeves & Wooster”, la famosa serie televisiva ambientata nell’Inghilterra degli anni ’30 (e parzialmente anche in una New York ricreata in studio) , prodotta in Inghilterra agli inizi degli anni ’90, tratta dai racconti del famoso scrittore P.G. Wodehouse (1881-1975) aventi come protagonisti Stephen Fry e Hugh Laurie. Stephen Fry interpretava Reginald Jeeves , il “Gentleman’s Gentleman” o valletto del giovane scapolo Bertie Wooster, intepretato da Hugh Laurie (che diventera’ in seguito conosciuto a livello internazionale con la serie “Dr. House” prodotta negli Stati Uniti).
La coppia Fry-Laurie, gia’ molto collaudata in vari programmi della TV inglese degli anni ’80, e’ la migliore rappresentazione dei personaggi di Wodehouse ed e’ peraltro una serie molto ben riuscita con attori, come sempre, di altissimo livello anche nelle parti minori e un’ottima ricostruzione degli ambienti “country” per quanto riguarda le case di campagna e Art Deco’ per l’appartamento di citta’.
Highclere Castle e’ utilizzato abbondantemente negli episodi, sia come “location” di interni che di esterni. Infatti, buona parte delle trasferte in campagna di Jeeves e Wooster sono proprio ambientate ad Highclere Castle.
Recentemente i personaggi della serie sono stati anche analizzati dal profilo della moda maschile degli anni ’30 dal sito “The Gentleman’s Gazette” (USA), con particolare attenzione alle differenze di codice di abbigliamento tra l’abbigliamento da citta’ e quello da campagna, oltre alle particolarita’ tipiche della divisa del valletto – molto simili, in questo caso, a quelle del maggiordomo – rimaste tali ancora oggi laddove si rispetti la tradizione inglese del servizio privato. (Per ulteriori informazioni: Steven Ferry, “Maggiordomi & Direttori di Casa”, traduzione di Giovanni Lodigiani, BookSurge, USA, 2009).
valigiaaduepiazze says
Il tuo libro, Giovanni, dev’essere molto interessante. Grazie per tutte queste informazioni.
Elisa
davide says
Buon giorno;
innanzitutto complimenti per le varie info e curiosità qui descritte, la lettura è piacevole e scorrevole.
probabilmente sono un po in ritardo visto che questo post è del 2017, spero comunque mi risponderete.
quest’anno visiterò il castello ad agosto ma non so esattamente come arrivarci mediante mezzi pubblici.
ho controllato quasi ovunque in rete, dal classico navigatore google alle varie app come movit o rome2rio ma tutte mi segnalano come percorso la tratta via treno o bus da londra a newbury (poco più a nord del sito di highclere castle).
ci sono (taxi a parte) dei mezzi pubblici, navette private, coach ecc da newbury ad highclere castle?
grazie
Davide
valigiaaduepiazze says
Ciao Davide,
noi siamo arrivati in macchina, perché è davvero la modalità più comoda, anche per allungare un po’ la strada o deviare e guardare qualcosa d’altro della bella campagna inglese. Questa soluzione l’hai proprio scartata definitivamente? Per i mezzi pubblici ti consiglierei di chiedere una navetta a qualche albergo della zona. Secondo me è l’unica soluzione fattibile, così che tu abbia un trasporto da Newbury al castello di Highclere. Oppure puoi scrivere una mail direttamente al sito del castello perché sono molto ben organizzati. Mi spiace ma al di là di questi consigli non saprei aiutarti.
Fammi sapere se trovi una soluzione!
Elisa