E’ oro puro liquido, caldo, la luce all’ora del tramonto sulle spiagge di Los Angeles. Te ne rendi conto subito, già quando stai per atterrare al LAX in pieno giorno, quando i raggi del sole rimbalzano sulle carrozzerie delle automobili in perenne coda nel dedalo di strade di questa infinita città americana. Sei ancora in aereo, eppure sei quasi accecato dai bagliori che rimandano i tetti e i parabrezza delle auto. Sembra un serpente luminoso, quello che cerca di muoversi e di imboccare uno svincolo pur di uscire dall’inferno. Il sole, qui in California, non perdona e a Los Angeles picchia duro. Poi, a fine giornata, si ammorbidisce e resta, come sulla pelle, solo quell’ultima carezza tiepida prima che cali la sera.
Il nostro viaggio on the road nell’Ovest degli Stati Uniti è cominciato e finito a Los Angeles. Nel mezzo, oltre cinquemila chilometri, il Nevada, lo Utah, l’Arizona e quell’America che non ti scordi.
Per visitare i luoghi principali di Los Angeles sono necessari almeno tre giorni. Altrettanti ne servono se desiderate raggiungere l’Oceano Pacifico. Le nostre spiagge preferite sono Malibu, Santa Monica, Hermosa Beach e Venice Beach.
- Malibu ha il pontile più bello degli Stati Uniti. Si protende verso l’oceano così elegante e raffinato. Questa è la costa che siamo abituati a vedere nelle riprese dagli elicotteri nella soap Beautiful, con le case dalle ampie vetrate che danno direttamente sulla spiaggia. Il vento soffia forte e le case a volte sono immerse in una nuvola di schizzi e di gocce. Di sera il lungo pontile è illuminato da tante luci e diventa molto romantico. C’è un ampio parcheggio a pochi passi dal pontile e dalla spiaggia.
- Il Santa Monica Pier è il punto d’arrivo della Route 66, la Mother Road d’America che finisce qui dopo essere partita da Chicago, in Illinois. Il pontile di Santa Monica è famoso per il suo parco giochi sospeso sull’Oceano. E le fan del telefilm Una mamma per amica riconosceranno il carosello coperto sul pontile di Santa Monica che compare nella puntata in cui Jess Mariano va a trovare il padre in California. Non perdetevi una passeggiata lungo il parco che si affaccia sull’Oceano, il Palisades Park. Lasciate l’automobile nel grande parcheggio a pagamento proprio di fianco alla salita al pontile. E’ bene indicato, ma non sbagliate perché per tornare indietro rischiereste di perdere anche un paio d’ore nel traffico di Los Angeles.
- Hermosa Beach ha una dimensione quasi provinciale e sono in molti a preferire la vita qui, rispetto alla caotica e dispersiva Los Angeles. Il paese è bello da vivere, con case moderne e luminose disposte lungo la passeggiata che costeggia la spiaggia di sabbia bionda. E c’è anche un piccolo centro cittadino che si anima quando arriva l’ora di cena e si accende di mille luci. I locali sono vari e interessanti. Noi abbiamo soggiornato qui per quattro notti, chiudendo il viaggio, e abbiamo fatto fatica ad andarcene. A Hermosa Beach si trova la famosa casa sulla spiaggia di Kelly e Donna in Beverly Hills 90210. L’indirizzo da inserire nel navigatore è 3500 The Strand a Hermosa Beach, all’angolo con la 35th Street. Potete lasciare l’auto in una strada subito alle spalle, pagando il tassametro. La casa si trova proprio alla fine della passeggiata di Hermosa, verso Manhattan Beach, ma la riconoscerete al primo sguardo. Per un costo che va dai 300 ai 600 dollari a notte (minimo tre notti) potete anche fermarvi a dormire.
- Le altissime palme smilze di Venice Beach e il suo tramonto dorato sono stati visti così tante volte in fotografia da risultare subito familiari. La lunga passeggiata sulla spiaggia a Venice è una fauna di individui particolari e che non sempre vorranno essere fotografati (a Muscle Beach, per esempio, vi chiederanno in malo modo un obolo). Ci sono quelli con i dreads (i capelli aggrovigliati su se stessi che siamo soliti chiamare rasta) che suonano i borghi, ci sono artiste dalle voci cristalline che cantano pochi metri più avanti, c’è l’uomo con un enorme serpente sulle spalle, c’è chi fa skate, chi dipinge con le bombolette sui muri, chi, poi, organizza un mercatino di cianfrusaglie, c’è lo spettacolo dei Freaks con la donna barbuta e la tartaruga dalla doppia testa, c’è chi va in bicicletta, chi si allena sotto al sole cocente. Dopo questo incredibile spettacolo umano e animale, spostatevi nella zona che dà il nome a Venice Beach, ovvero le case costruite su un sistema di canali e unite tra loro da romantici ponticelli. Fate però anche un giro nella parte più interna alla ricerca delle grandi sculture che adornano l’abitato e tra i bei negozi di abbigliamento alternativo. Il parcheggio non è a buon mercato e nel fine settimana è difficile da trovare. Una volta lasciata l’auto, vi conviene spostarvi a piedi, con un paio di scarpe comode perché le distanze non sono brevi tra una zona e l’altra. Per visitare Venice Beach vi occorrerà un giorno intero.
Se desiderate fare un bagno in una delle spiagge più amate dai californiani e più selvagge di quelle che abbiamo appena elencato, andate a El Matador State Beach, Westward Beach e a Surfrider Beach. Si trovano non lontane da Malibu.
Consigli per visitare Los Angeles
Non è una città che potete visitare in ogni angolo e, anzi, alcune zone sono sconsigliate perché in mano a bande di delinquenti. Se restate nei quartieri più turistici non dovreste avere problemi. Si tratta quindi di Hollywood, dell’Osservatorio Griffith da cui vedere, seppure da lontano, l’insegna Hollywood, Sunset Blvd, Rodeo Drive, Beverly Hills. Non perdetevi Mulholland Drive. Insomma, ognuno deve darsi delle priorità a seconda dei propri gusti e seguire quelle perché rischiereste di perdere tempo e di vedere poco, se non siete organizzati. Il consiglio è quello di noleggiare un’automobile perché le distanze sono così grandi che la città non è possibile che sia visitata a piedi. Sono molti i parcheggi a pagamento o lungo la strada (sempre a pagamento con il tassametro). I taxi non esistono quasi, a Los Angeles. Sia perché ognuno ha la propria vettura, sia perché, appunto, le distanze sono davvero eccessive. Noi siamo rimasti a dormire all’arrivo dall’Italia per tre notti in una bellissima casa Airbnb sulle fresche colline di Los Angeles a Eagle Rock. Grazie alla vicinanza con Pasadena e Altadena da Eagle Rock, siamo andati alla ricerca delle case della mia adolescenza: quella della famiglia Walsh e quella di Dylan McKay in Beverly Hills 90210 e mai avrei pensato che una dall’altra distassero poche centinaia di metri. Casa Walsh sta al 1675 di East Altadena Drive a Pasadena. Il cottage di Dylan è all’angolo tra Altadena Drive e Porter Avenue a Pasadena.
Se volete fare il pieno di location di telefilm anni Novanta, andate anche a Los Feliz, in cui trovate case dallo stile messicano. Al 4616 di Greenwood Place si trova il condominio di Melrose Place.
Diffidate, poi, di chi vi dice che Los Angeles è una brutta città e non vale la pena fermarsi. Certo, è una città difficile per un viaggiatore e ancor di più per un turista perché è senza confini e non ha dei comodi mezzi spostarsi, anche se alcune zone sono coperte dalla metro o dai bus. La posizione di Los Angeles è favolosa: si estende tra oceano e verdi colline alle spalle e, al di là delle montagne, il deserto e le Black Mountains. Che miracolo dev’essere stato, scavalcare queste montagne e trovare la meraviglia, per chi arrivava dall’East Coast! E la città stessa, a volte avvolta da una garùa (la leggera nebbia tipica di Lima) che offusca la vista e, là in mezzo, quel pugno di grattacieli che da Downtown svetta verso l’alto.
Per altri post sull’Ovest d’America:
- USA, Utah: il vero canyon di Thelma & Louise (Arches e Canyonlands)
- USA, Arizona: in elicottero sul Grand Canyon
- USA, Arizona: Antelope Canyon, lo slot canyon delle meraviglie
- USA, viaggio on the road nell’Ovest: tappa a Las Vegas in #4idee
- Death Valley, California: un itinerario nella Valle della Morte
- USA, le “ombre rosse” della Monument Valley
- Arizona, USA: Radiator Springs e la Route 66
Mario Bassi says
Si e’ vero, queste sono le spiagge piu’ belle di Los Angeles ma non sono le piu’ belle della California. Per quelle dovete viaggiare un po’ piu’ a sud , in Orange County, dove sono molto piu’ pulite e sicure. Cominciate a Seal Beach, poi proseguite verso sud a Huntington Beach (Surf City USA), Newport Beach, Corona del Mar, Laguna Beach, Dana Point, e San Clemente.
valigiaaduepiazze says
Grazie, Mario! Il pezzo è sulle spiagge di Los Angeles!
Al2016 says
Los Angeles? No grazie! Mi spiace fare il “bastian contrario”, a fronte delle vostre entusiaste e rispettabili preferenze, ma tra tutti gli stati degli USA la California è proprio quello che mi attrae di meno, prima di tutto perché è il + inquinato http://www.panorama.it/news/esteri/obamamania/stati-uniti-cina-inquinamento/
http://www.ecologiae.com/california-lo-stato-piu-inquinato-damerica/755/
Los Angeles spesso è avvolta da una cappa gialla che ne rende l’aria irrespirabile.
Poi, la California è caldissima, e da anni ha dei livelli di siccità pazzeschi. Ci sono associazioni di volontariato che passano nei quartieri più poveri dove, a causa del razionamento dell’acqua, e delle carenze nella distribuzione, molte persone non riescono ad avere acqua potabile a sufficienza, anche solo per distribuire due bottiglie d’acqua a famiglia, molto apprezzate!
Per non parlare degli incendi che spesso la affliggono, della criminalità, e della sovrappopolazione (1/8 della popolazione americana si concentra qui). E – last but not least – vogliamo dire una parolina a proposito dei terremoti, e dell’inevitabile “Big One”, il sisma devastante che prima o poi inevitabilmente ne sprofonderà la costa nell’Oceano Pacifico, e che dovrebbe consigliare agli americani di abbandonarla e spostare la popolazione almeno 200-300 km ad est? Poi, è vero che la California è anche lo stato in cui vi sono prestigiose università, centri di ricerca all’avanguardia mondiale, la prima industria degli USA: il cinema e Hollywood, il “cuore” tecnologico degli USA, con la Silicon Valley, e ha un reddito medio pro-capite molto elevato. Però mi spiace, quelle spiagge ai bordi di un oceano inquinato non mi attraggono. E la California e Los Angeles sono anche i luoghi in cui venne ucciso il compianto senatore Robert Kennedy, nel corso della sua campagna elettorale del 1968. Non me ne vogliate, ma a me evoca solo pessime immagini, e pessimi ricordi…
valigiaaduepiazze says
Ma ci mancherebbe, ognuno ha le sue immagini e i suoi ricordi! Per fortuna i nostri occhi vedono anche altro, come i bellissimi parchi californiani (Sequoia, Yosemite), come la fresca (e fredda, anche!) San Francisco. E, se stiamo a vedere, anche la nostra Milano, quando si arriva da est e da sud regala una bella cappa gialla da inquinamento. Nonostante ciò, non smetterei di andarci (o di viverci). E, per quanto riguarda la faglia di Sant’Andrea e il Big One, questo sarebbe un valido motivo per non visitare un luogo? Allora non dovremmo mai mettere piede in Giappone.
Credo che le spiagge di Los Angeles poco abbiano a che vedere con la morte del senatore Kennedy, che dice?
Cordiali saluti!
Elisa
Al2016 says
Gentili Amici,
grazie per la vs. risposta. Ovviamente mi rendo conto che nulla è più personale delle preferenze per una determinata località. Ci può essere chi la ama alla follia, e chi la detesta, è un po’ come per le persone, o gli abiti.
Tuttavia, per non lasciare queste mie riflessioni su Los Angeles nel vago, e poiché amate i viaggi, mi permetto di darvi – a titolo di paragone – un’indicazione su quelle che (a mio modesto avviso) sono le località degli USA che meritano di essere visitate, 100 volte più di Los Angeles.
Prima di tutto partendo dalle spiagge, ecco le più belle http://www2.turismo.it/vacanze/america-del-nord/le-magnifiche-dieci-made-in-usa/?r=349
Poiché vi piace la West Coast e il Pacifico, anziché andare nella ultra-affollata California, basta salire di uno Stato a Nord, ed ecco l’Oregon, più fresco, decisamente meno popolato, e mille volte più ricco di bellissimi panorami naturali. Nel sito viene indicata Indian Beach,
https://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g51790-d294417-r155934785-Ecola_State_Park-Cannon_Beach_Oregon.html ma ci sono molte altre località altrettanto belle.
Io personalmente, dovendo andare sulle spiagge USA, preferirei la East Coast, ovviamente non Miami (troppo affollata) . Nel sito viene indicata per la Florida – a ragione – St. Joseph Peninsula, e un’altra spiaggia di un’isola quasi deserta (Ocracoke Island) del North Carolina, di nome Outer Banks, raggiungibile in traghetto.
E visto che abbiamo parlato di Robert Kennedy, c’è un’altra bella spiaggia e bella località sulla East Coast, dove c’era la residenza estiva di suo fratello, il presidente JFK, Hyannis Port, a Cape Cod
http://www.robertpaul.com/hyannis
Nulla a che vedere con la chiassosa, caldissima e “tamarra” California: posti tranquilli, bei panorami, natura e atmosfera rilassante.
E, per finire con le città USA da visitare, io scegliendo le prime che mi vengono in mente, direi:
1) New York; 2) Boston (città molto “aristocratica”, stile antico, sede di un bellissimo museo come il Museum of Fine Arts, e di 2 prestigiose università come Harvard e il MIT) ; 3) Washington; 4) Filadelfia (altra bellissima città della East Coast, ricca di storia e stranamente un po’ “dimenticata” dagli europei) ; 5) New Orleans (città unica!); 6) Houston (modernissima) e infine – e vi stupirà – 7) Dallas
Vi meraviglierà che io indichi la città universalmente nota per l’assassinio del Presidente Kennedy.
Eppure Dallas, a differenza di Los Angeles, ha voluto “fare i conti” con quel tragico episodio, ha conservato intatta la Dealey Plaza, ha costruito un museo al Texas School Book Depository, ha organizzato convegni, studi, commemorazioni, ecc., quasi a volersi “scusare” per quanto avvenuto.
Mentre invece Los Angeles aveva addirittura demolito l’Hotel Ambassador, in cui il senatore Kennedy fu ucciso, https://it.wikipedia.org/wiki/Hotel_Ambassador ed era stato proprio il Los Angeles Unified School District, cioè un ente “educativo” a volerlo cancellare, nonostante le proteste, una vera vergogna!
Avrebbero potuto farne un museo – come fecero a Dallas – invece l’hanno distrutto.
Infine, permettetemi una piccola “marchetta” 🙂
Io sono un noto studioso dell’assassinio di JFK (che studio da molti anni), e qui potete trovare il mio studio completo sulla dinamica dell’omicidio, dal punto di vista fisico-balistico.
https://www.academia.edu/5036142/Physics_and_JFK_Assassination_Final_Evidence_of_a_Second_Sniper_Behind_the_Stockade_Fence_regularly_updated_
Ci sono molte notizie e informazioni inedite, e sono stato molto soddisfatto per la positiva accoglienza del mio studio, dalla sua pubblicazione nel 2013.
In attesa che il governo si decida ad aprire gli archivi per fare veramente luce su quel delitto…
Cordialmente
Alberto
valigiaaduepiazze says
Grazie di questa ricerca puntuale, Alberto. Però il pezzo è intitolato Le spiagge più belle di Los Angeles, né della California, né degli States. Mi spiace che tu non abbia letto altro del blog perché troverai tantissimi articoli su New York, Boston e altri “pezzi” d’America. Grazie ancora per il tuo contributo e, visto che siamo in tema di Stati Uniti, a settembre uscirà la mia guida su New York. Spero vorrai dare uno sguardo e, perché no, acquistarla.
Cari saluti!
Elisa
Enzo Mazzini says
Le spiagge della California sono uno spettacolo
Bus San Vito Lo Capo says
“Le spiagge di Los Angeles sono semplicemente spettacolari! Ho avuto la fortuna di visitare alcune delle più belle spiagge degli Stati Uniti qui, e ogni volta rimango affascinato dalla loro bellezza mozzafiato. Da Santa Monica a Venezia Beach, passando per Malibu, c’è qualcosa di magico nell’aria e nell’orizzonte infinito dell’oceano. È davvero un paradiso per gli amanti del mare e del sole. Non vedo l’ora di tornarci presto e godermi ancora la bellezza delle spiagge di Los Angeles!”
san vito bus sharing says
the beaches of California are beautiful but the beaches and sea of Sicily are also beautiful