Quel giorno il meteo sembrava non essere dalla nostra parte. Siamo saliti in auto con i nostri bagagli dopo un paio di notti di riposo a Sedona – patria degli hippies insieme a Flagstaff – e abbiamo percorso le cento miglia che ci avrebbero portati in uno dei luoghi mitici d’America, il Grand Canyon. Sembrava, però, che tutto il maltempo dell’Arizona si fosse raccolto proprio alle nostre spalle e ci stesse rincorrendo. Chi conosce i grandi spazi degli Stati Uniti, sa che il meteo può cambiare velocemente e che quelle nuvole nere all’orizzonte potrebbero esplodere in una pioggia torrenziale, come anche diventare vapore e sparire nel nulla. Il vero problema, per noi, era che, al Grand Canyon, un elicottero ci stava aspettando per decollare.
Eppure siamo riusciti a sollevarci da terra. Pian piano la pioggia ha smesso di flagellarci, le nuvole si sono diradate e il tramonto è stato di fuoco. Quando sei lassù – con la cuffia sulle orecchie per riparare i rumori più forti prodotti dall’elica dell’elicottero e la musica sparata altissima della Cavalcata delle Valchirie di Wagner, neanche fossimo in Apocalypse Now di Francis Ford Coppola – finalmente ti rendi conto di quanto sia immenso lo spazio occupato dal Grand Canyon.
Per il volo ci siamo affidati al tour Papillon che parte dal Grand Canyon Airport di Tusayan, nel South Rim del canyon. Il volo è in totale sicurezza e sorvola i maestosi picchi del canyon in circa mezz’ora. Il costo dell’elicottero (cinque persone più il pilota) è di 200 dollari a persona. Se sapete già il giorno in cui, nel vostro viaggio on the road, vi troverete da queste parti, vi consigliamo di prenotare con un po’ di anticipo, ma presso l’aeroporto del Canyon del Colorado troverete anche altre agenzie che effettuano questo volo. Se vi trovate a Las Vegas e avete pochi giorni a disposizione per raggiungere il Grand Canyon in automobile, potete pensare di partire direttamente dalla Strip.
E’ come un grande squarcio della Terra, visto dall’alto, e forse è davvero l’unico modo per comprenderne la maestosità e la conformazione della faglia. Il percorso del fiume Colorado è di 277 miglia, quasi 445 chilometri. La superficie totale del Grand Canyon è di 4856 chilometri quadrati, raggiunge la profondità di 1829 metri e nel suo punto più largo misura 29 chilometri.
Come visitare il Grand Canyon – Potete avere uno sguardo d’insieme sorvolandolo in elicottero in circa mezz’ora di volo partendo da Tusayan, South Rim del Grand Canyon. Gli appassionati di rafting possono scendere lungo il fiume Colorado (ma è necessario prenotare con due mesi d’anticipo: Wilderness River Adventures oppure Arizona River Runners). Ci vogliono quattro mesi di anticipo, se invece volete percorrere il fondo del Grand Canyon a dorso di mulo. Tenete presente però che è molto affascinante vedere il canyon dall’alto. Se però la cosa vi interessasse (dovete pesare meno di 91 kg vestiti ed essere più alti di 1,38 m), partirete sempre dal North Rim: http://www.canyonrides.com. Potete anche noleggiare una bicicletta da Bright Angel Bicycles presso il Grand Canyon Visitor Center. Ci sono, poi delle navette gratuite che, all’interno del canyon, vi porteranno in alcuni punti da cui partire per un’escursione a piedi. Mettete scarpe comode, non dimenticate mai una giacca leggere impermeabile e anti-vento, acqua e una pila nel caso aveste fatto male i conti e il sole dovesse calare quando voi siete ancora lungo la strada. Consultate il sito ufficiale del Grand Canyon National Park. Se siete a ovest, allora non perdete (se non soffrite di vertigini!), lo Skywalk, la passerella in vetro che si protende sopra il Grand Canyon: i prezzi, a seconda delle opzioni, variano tra i 40 e gli 80 dollari a persona.Lo Skywalk si trova a Grand Canyon West, 400 chilometri più a ovest del South Rim, sulla strada per/da Las Vegas. Tra il North Rim e il South Rim tenente presente che c’è una distanza da percorrere in automobile di alcune ore, però ci sono anche delle navette quotidiane che in cinque ore compiono la traversata del canyon, come il Grand Canyon Shuttle e il Transcanyon Shuttle.
Come entrare nel Grand Canyon – Le entrate ufficiali del parco nazionale sono due: una a Moqui e l’altra a Desert View sulla Hwy 64E, a 41 chilometri a est di Grand Canyon Village. Moqui è l’entrata più comoda, se vi fermate a dormire, come noi, a Tusayan oppure al Grand Canyon Village. L’ingresso è a pagamento: costa circa 25 dollari per automobile e ha una durata di sette giorni, ma a meno che non siate degli escursionisti, vi basterà restare a dormire una notte. Se arrivate in pullman, a piedi, in moto o in bicicletta, la tariffa che si paga è di circa 12 dollari. E’ valido l’Interagency Annual Pass e se fate conto, nel vostro viaggio on the road, di visitare altri parchi nazionali, allora vi conviene. Noi lo abbiamo comprato per 80 dollari alla Death Valley e poi lo abbiamo utilizzato nei vari parchi che abbiamo visitato. Dovrete esporre un ticket sul vetro dell’auto e tenere con voi una tessera che avrete firmato al momento dell’acquisto. Il Grand Canyon, come i parchi dell’Ovest d’America che abbiamo visitato, ha un’accessibilità rivolta a tutti: anziani, persone con disabilità, sedie a rotelle. Ricordatevi però che siete in un parco naturale perciò anche se le strade sono asfaltate e vi sembrerà di stare in una città super attrezzata, siete comunque in mezzo alla natura. Non dimenticate quindi di rispettare la flora e la fauna, di non dare da mangiare agli animali, di non farvi mordere dagli scoiattoli, di fare attenzione a dove mettete i piedi e di guidare lentamente perché potrebbe apparirvi un cerbiatto all’improvviso, soprattutto quando cala la sera e le luci all’interno del parco sono inesistenti. Troverete un po’ di vita solo al Grand Canyon Village e intorno ai cottage da affittare.
Dove dormire e mangiare al Grand Canyon -Noi abbiamo fatto tappa a Tusayan, a tre chilometri dall’ingresso del Grand Canyon, South Rim. Per dormire all’interno del Canyon del Colorado dovrete muovervi con molto anticipo (per i mesi estivi, si parla almeno di un anno) e i prezzi, certo, sono molto alti. Non che all’esterno siano bassi. Noi abbiamo dormito al Best Western Gran Canyon, vicino all’aeroporto da cui partono gli elicotteri. Ci sono anche campeggi. Tusayan è un piccolo paese con l’essenziale da offrire ai turisti. La pizza non è male al We Cook Pizza and Pasta che resta aperto tutto il giorno, dalle 11 alle 22. Per cena potete fermarvi nella baracca di legno arredata con selle di cavallo e corna di bufalo proprio sulla strada che porta al Grand Canyon: Yippee-Ei-O Steakhouse.
Quello che vi stupirà del Grand Canyon è che tutti quanti cercheranno, pur nella folla di un tramonto d’estate, di stare soli, di trovare un posto per contemplare la bellezza del luogo, i suoi picchi rosso fuoco, le sue valli verdi di alberi, le sue onde rosa. E, così, ognuno cerca di spingersi sempre un po’ più in là, verso il dirupo, anche solo un passo, per mettere alla prova il proprio equilibrio. Per poter pensare “sono arrivato fino a qui, più in là non c’è nessuno, solo il vuoto”. E anche voi avrete un pezzetto di Grand Canyon solo per voi, più in là, solo il vuoto.
Se state organizzando il vostro roadtrip nell’Ovest degli Stati Uniti, potete leggere anche:
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E un’altra idea per salire su un elicottero:
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