Valigia a due piazze

Storie d'amore e di viaggi dal mondo

  • Home
  • Chi sono
  • Racconti di viaggio in Italia
  • In giro per il mondo
  • #4idee
  • Privacy
You are here: Home / Racconti di viaggio in Italia / La Venaria Reale, una Versailles a Torino

La Venaria Reale, una Versailles a Torino

04/11/2014 by valigiaaduepiazze Leave a Comment

La luce. E’ la luce ad apparirmi per prima quando tiro fuori i ricordi della visita alla Reggia di Venaria. La luce di quella tarda mattinata di inizio marzo, un cielo senza nuvole, ma con una sottile patina lattea che con il passare delle ore si è dissolta. La luce che filtrava tra gli alberi che stavano iniziando a riprendere vita, con tenere foglie sulle punte dei rami. La luce dalla quale ripararsi gli occhi per riuscire ad allungare lo sguardo laggiù, fino alle montagne innevate che circondano Torino e le fanno da cornice. La luce che, entrando dalle ampie finestre e dalle vetrate, trasportava ogni ambiente della residenza barocca in una dimensione fuori dal tempo. E poi quella luce. La luce bianca della Galleria Grande. Perché è per Lei che si va alla Venaria Reale, no?

Galleria Grande Reggia di Venaria

ingresso reggia di venaria

Cortile ingresso Venaria Reale

E poi quando arrivi alla Venaria Reale ti rendi conto che il bello è molto di più di quello che ti aspettavi di trovare. La magia inizia raggiungendo a piedi la Reggia, che si staglia là in fondo, oltre l’ampio cortile. A sinistra il borgo, che può soddisfare tutti (i palati) grazie alla vasta offerta di caffetterie e ristoranti tipici piemontesi. Davanti a sé la struttura con i mattoni a vista che a me ha ricordato una delle piazze che più amo di Parigi, place des Vosges.

La Reggia è una delle Residenze Sabaude e fa parte della lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1997.

Facciata Reggia Venaria

Ingresso venaria reale

Esterno Cappella reggia di venaria

portici reggia di venaria

La passeggiata nella Reggia inizia al piano seminterrato, prosegue verso la Sala di Diana con gli affacci sulla Corte d’onore e sui Giardini e verso gli appartamenti reali. Quello di Madama Reale e quello della principessa Ludovica. Si attraversano le sale di parata del Palazzo del Re con gli straordinari assi prospettici dell’architettura. Anzi, i giochi di prospettive li ritroverete spesso e in più punti, anche nella Cappella di Sant’Uberto, capolavoro di Juvarra. Nella Galleria Grande resterete un tempo indefinito a guardarvi intorno. Non vorrete più venire via. Vorrete imprimere quella luce e quell’armonia degli spazi nei vostri ricordi. Affreschi, stucchi, arazzi e dettagli.

DSC_0177 copia

galleria grande versailles

galleria grande affaccio sui giardini venaria

Dalla Galleria Grande si può accedere ai Giardini, incorniciati dall’arco delle Alpi. I punti di ristoro e sosta sono numerosi anche all’interno della Reggia di Venaria. Il Caffè degli Argenti è una terrazza all’aperto che affaccia proprio sul giardino alla francese.

giardini venaria reale

esterno reggia di venaria torino

reggia di venaria giardini

sale reggia di venaria

soffitti reggia di venaria

affreschi reggia di venaria

soffitti affrescati venaria reale torino

dipinto venaria reale

sala di diana venaria reale

stanze reggia di venaria

arpa venaria reale

corridoio specchi reggia venaria

corridoio galleria venaria reale

gioco prospettico venaria

gioco prospettico juvarra

Trascorrere una giornata alla Reggia di Venaria in primavera significa anche avere l’opportunità di organizzare un picnic sotto il fresco pergolato del Giardino delle Rose. Il Chiosco delle Rose è aperto da Pasqua all’autunno ogni fine settimana. Si può noleggiare una carrozza con il cavallo per visitare i luoghi più lontani del Parco Alto dei Giardini: i Boschetti, il Giardino delle Pergole, il Giardino dei Fiori. La partenza è dal Caffè degli Argenti ogni 20 minuti e il biglietto costa 4 euro se intero, 3 euro se ridotto.

In una giornata di sole, ci si può spingere fino al Parco della Mandria il più grande spazio recintato d’Europa: 30 km di muro di cinta. Un tempo riserva reale di caccia dei Savoia, oggi lì vivono liberi cavalli, cervi, cinghiali, volpi, scoiattoli e aironi.

Cortile servizio reggia venaria

comignoli borgo venaria

case borgo venaria torino

Ringrazio l’ufficio stampa della Venaria Reale che ci ha permesso di scattare le fotografie anche all’interno della Reggia. Per informazioni, orari e mostre, potete consultare il sito ufficiale.

Sul blog abbiamo già scritto di Piemonte:

– Castello di Pralormo, una distesa di tulipani

– Monferrato, una merenda sinoira

– Piemonte, la Sacra di San Michele

Filed Under: Racconti di viaggio in Italia Tagged With: castello, europa, italia, photopost, torino

Leave a Reply Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Chi sono

Valigia a due piazze è il bagaglio di esperienze, immagini, spunti, appunti e ricordi con cui torniamo a casa dopo ogni viaggio. Valigia a due piazze è un blog di racconti e di storie d'amore intorno al mondo. Leggi tutto...

Facebook

Twitter

Segui @ElisaBPasino

Più letti

  • Roma, dove mangiare senza fregature (e con soddisfazione): i consigli da insider su ristoranti, osterie, pizzerie, dolci, locali con panorama
  • Domenica a Londra, che cosa fare per vivere una giornata da Londoner
  • Delft, la città più bella d’Olanda
  • Milano in primavera è la città delle magnolie. Tour, percorsi e suggestioni
  • Arizona, USA: Radiator Springs e la Route 66

Tag

africa argentina asia australia berlino borghi più belli d'italia castello europa fiori francia germania giappone giordania gran bretagna india indonesia irlanda irlanda del nord isola istanbul italia londra mare marocco medio oriente messico milano monferrato natura new york nord america olanda on the road panorami parigi perù photopost roma scozia singapore spagna sud america svizzera torino usa

Commenti recenti

  • valigiaaduepiazze on Normandia, visitare la casa di Monet, il giardino e il lago delle ninfee a Giverny (a poco più di un’ora da Parigi)
  • agosvac on Normandia, visitare la casa di Monet, il giardino e il lago delle ninfee a Giverny (a poco più di un’ora da Parigi)
  • valigiaaduepiazze on Venezia (non solo la solita): il ghetto ebraico, Dorsoduro, ottimi ristoranti, panorami, angoli nascosti
  • Lucia on Venezia (non solo la solita): il ghetto ebraico, Dorsoduro, ottimi ristoranti, panorami, angoli nascosti
  • Homepage on Roma, altri punti di vista – fuori le mura

© 2023 Valigia a due piazze • Tutti i diritti riservati a Elisa Pasino - ilGiornale.it Blog Network
Informazioni Legali

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Accept
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Always Enabled

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non-necessary

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.