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Marocco: una notte sotto il cielo del Sahara

12/19/2014 by valigiaaduepiazze 15 Comments

sahara camel tour

Dove comincia il deserto? Sembra che sia alla fine del mondo, proprio in quel punto in cui anche l’ultima strada si confonde nella polvere e non è più visualizzabile sulla mappa. E così anche noi siamo andati a vedere il Sahara con i nostri occhi e a trascorrere una notte sotto quel cielo carico di stelle. Quella fine sabbia che è tinta di rosa durante la giornata, infuocata al tramonto e pallida, color della Luna, prima che sorga il sole. Chilometri di strada su un terreno brullo, solo qualche oasi ai lati del percorso, la macchina che sobbalza e porta verso quelle dune altissime e rosa, così lontane. D’improvviso la terra si fa nera, di meteorite. Solo sassi tondi e perfettamente levigati dal vento che, qui, è davvero violento e può compromettere un’escursione nel deserto. Poi ancora polvere, null’altro. Né case, né rumori, solo Merzouga con l’ultimo avamposto in cui sono stati costruiti alcuni alberghi da cui si parte per il camel tour nel deserto (anche se poi si tratta di dromedari) o con il fuoristrada 4×4.

4x4 deserto sahara

sahara erg chebbi

Quasi al termine del nostro viaggio in Marocco durato 11 giorni e organizzato insieme a Oro del Deserto, abbiamo trascorso la notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio in un campo allestito ai piedi della seconda duna di sabbia più alta del Sahara, Erg Chebbi (l’altra, la prima, è Erg Chigaga). Il camel tour parte da Merzouga nel pomeriggio, circa un’ora prima del tramonto. Si lasciano i bagagli in albergo, ci si cambia, indossando abiti pesanti – che si terranno addosso tutta la notte e fino al giorno successivo quando si rientra alla base – e si raggiunge con la jeep il limitare del deserto. Turbante contro il sole, l’aria gelida della sera e per riparare gli occhi dalla sabbia e si va. I passi lenti e ondeggianti del dromedario (sul quale, per salire, sarete aiutati, ma tenetevi ben saldi perché l’animale è molto alto e vi darà non pochi scossoni) prima, quasi rumorosamente, battono sul terreno polveroso del grande spiazzo da cui si parte con il gruppo di avventurieri, poi, all’improvviso, il passo successivo lo zoccolo affonda, l’andatura si fa morbida. Ora è solo sabbia. Siamo dentro al deserto, nel Sahara.

camel tour sahara

tramonto sahara

tramonto deserto sahara

Va detto che io non sono proprio quel tipo di persona che ama le avventure perciò, per me, questa esperienza è stata particolarmente forte. Io credevo che saremmo andati a dormire in tende super attrezzate per un comfort totale e che la passeggiata a dorso di dromedario sarebbe stata proprio per turisti. No, non è così. Toglietevi dalla testa le scene del secondo film di Sex and the City nel deserto arabo. La traversata del Sahara fino a raggiungere Erg Chebbi è discretamente impegnativa, ma non posso che consigliarla a tutti perché non vedrete molte altre volte nella vostra vita le stelle così vicine e il contrasto tra il blu quasi elettrico del cielo al tramonto con le dune così accese da immaginare di trovarsi su Marte.

Merzouga alle porte del deserto

meteoriti Marocco

deserto marocco

camello marocco

turisti escursione deserto

erg chebbi saharaNelle tende del piccolo villaggio troverete un pagliericcio con coperte di lana pesante. Non c’è riscaldamento, ma tutta la sera potrete stare intorno al fuoco che prepareranno i berberi per voi. Si canta e si balla tutti insieme e si accende la magia. La cena è servita sotto un grande tendone (sempre senza riscaldamento), ma dopo un primo momento di freddo, tra la tajine bollente e un bicchiere di vino, sentirete subito salire calore e torpore. Il tè alla menta è una vera delizia ed è preparato direttamente sul fuoco che scoppietta. Per riscaldarvi, bevetene tanto e tenete il bicchiere tra le mani infreddolite. La toelette – giusto un buco o poco più tra le dune – è posizionata a circa 300 metri da dove si dorme. L’acqua si recupera con un secchio che va riavvolto da un pozzo.

In realtà ci sono viaggiatori di tutte le età. Da bambini di pochi anni a persone non più giovani e del tutto impreparate a questa notte sotto le stelle del deserto. Se temete il freddo, potete scegliere di affrontare il viaggio nel deserto in una stagione più clemente. In Marocco l’inverno è tiepido, a volte anche caldo, ma nel deserto le temperature sono più estreme. Forti escursioni termiche. Le giornate calde, ma l’aria fresca e la notte le temperature si avvicinano allo zero. Il nostro consiglio per l’attrezzatura (minima) da portare con voi è questo: una tuta pesante con cui restare anche sotto le coperte (non pensate di potervi cambiare perché le tende sono aperte e si vive tutti insieme), una giacca a vento o un piumino leggero tra dicembre e gennaio, scarpe da ginnastica o da trekking, una piccola torcia o una luce da mettere in fronte per spostarvi senza problemi, qualche salvietta e dell’acqua, un paio di guanti di lana per tenere tra le mani il sostegno in acciaio quando siete in cima alla gobba del dromedario. Soprattutto – se solo l’avessi immaginato prima! – portate con voi una boule dell’acqua calda che vi terrà caldi per ore sotto le coperte e che vi farete riempire dai sorveglianti/tuttofare del campo.

Oasis Tombouktou Sahara Erg Chebbi

Oasi deserto Marocco

alba sahara

L’arrivo all’oasi in cui si trascorre la notte, dopo una sosta tra le dune del Sahara proprio nell’istante in cui il sole infuoca tutta la sabbia, è a notte ormai calata. Poche luci, si intravedono appena le tende, si riconoscono a fatica i volti delle altre persone presenti. Sembra un sogno. Approdati su un altro Pianeta. Solo al mattino, dopo lo spettacolo silenzioso dell’alba nel deserto, si raccolgono zaini e idee e ci si guarda intorno, si imprimono nella memoria le immagini di un’esperienza che forse non si ripeterà più. Di sicuro si tratta di un lungo viaggio nello spazio di una notte.

dromedario marocco

dune deserto sahara marocco

camel tour marocco

Il nostro campo, Oasis Tombouctou, è allestita ai piedi di Erg Chebbi (a meno di 40 km dal confine con l’Algeria) nel Sahara dall’albergo Kasbah Hotel Xaluca di Merzouga, prenotato per noi da Oro del Deserto Tour. Ed è lì che al mattino seguente – dopo un’altra lunga e faticosa traversata nel deserto (ma si può chiedere di rientrare in 4×4) – si trova una comoda stanza utile per fare una doccia e una veloce colazione per poi rimettersi in viaggio.

alba deserto sahara marocco

alba dune deserto marocco erg chebbi

alba erg chebbi marocco sahara deserto

A 40 km da Merzouga, si trova Rissani, una cittadina molto caratteristica della provincia di Errachidia. Non lontana dalla grande città di Erfoud è ai margini del Sahara. Il nostro consiglio è di farvi portare dal vostro driver al tradizionale souq di Rissani che non solo non è turistico, ma, passeggiando tra i banchi che odorano di spezie, ambra e rosa, vi sembrerà di stare in un villaggio uscito dalla saga di Star Wars. Assaggiate anche la pizza berbera, farcita all’interno, con verdure, carne e spezie. E portate a casa quanti più ricordi, sapori e profumi potete.

souk rissani

fiori spezie souq rissani marocco

banchi rissani deserto

 

rissani marocco

souq rissani marocco

souk rissani

rissani marocco

rissani marocco

Sul Marocco, leggete anche:

– In Marocco sulle orme di nomadi e tuareg

– Weekend a Marrakech in #4idee (n.9)

Filed Under: In giro per il mondo Tagged With: africa, marocco, natura, photopost

Comments

  1. goodnightandtravelwell says

    12/20/2014 at 2:01 pm

    Io ci andrei già solo per poter vedere le stelle nel deserto (che immagino si vedano in modo splendido!). Poi in generale tutta l’esperienza del villaggio alla Star Wars, dei profumi e dei colori deve essere impagabile 🙂

    Reply
    • valigiaaduepiazze says

      12/21/2014 at 12:10 am

      E’ uno di quei viaggi che ti porti con te per sempre. E poi basta rivedere qualche scatto per richiamare alla memoria i profumi, i colori e la sabbia sul viso.

      Reply
  2. mauro56 says

    12/21/2014 at 10:20 am

    Voi nel deserto ci siete stati per 11 giorni…Io per lavoro ci sono stato per anni e anni…Dall’Algeria alla Libia e poi per altri tre anni nel deserto piu’ maledetto di questa terra..Il Rub AL Kalj desert.Mi manca solo quello del Gobi e poi sono a posto.Le due cose più belle del deserto?Il silenzio ed il cielo NERO di stelle che puoi toccare con un dito.

    Reply
    • valigiaaduepiazze says

      01/07/2015 at 9:39 am

      Che bellezza, Mauro! Anche se non conosco il tuo lavoro, immagino che non sia sempre facile avere a che fare con il deserto, a qualunque livello. Però il cielo nero di stelle vale tutto. Se chiudo gli occhi, me lo ritrovo di fronte.

      Reply
  3. Mauroo says

    07/16/2015 at 1:54 pm

    Incredibile articolo e informazioni sul Marocco. Mi ricorda il nostro Marocco tour.

    Reply
    • valigiaaduepiazze says

      07/16/2015 at 2:42 pm

      Ciao Mauro, ti ringrazio per l’entusiasmo! E’ un viaggio spettacolare e a due passi da casa. Speriamo che il turismo non ne risenta troppo dopo gli attentati in Tunisia!

      Reply
  4. Marcilla says

    12/03/2017 at 4:58 am

    Grazie per aver condiviso questo articolo, siamo appena tornati da 14 giorni di tour in Marocco per tutto il paese ed è stato bellissimo

    Reply
    • valigiaaduepiazze says

      12/04/2017 at 11:34 am

      Ciao Marcilla,

      hai ragione, il Marocco è un Paese favoloso. In pochi posti nel mondo sono stata accolta in modo straordinario come in Marocco.
      Prossima meta?
      Ciao!

      Elisa

      Reply
  5. Morocco Vacation says

    05/24/2019 at 8:09 am

    nice pictures of morocco

    Reply
  6. Paul says

    06/20/2019 at 6:23 pm

    Wow!! Stupendo articolo veramente. Mi ha fatto tornare in mente tutti i ricordi del tour fatto con la mia famiglia l’anno scorso per 14 giorni con Travel Morocco tour, per la precisione questo qui https://travelmoroccotour.com/it/package/tour-per-le-famiglie-14-giorni-marrakech-dades-deserto-di-merzouga-fes-asilah-rabat-essaouira-marrakech/
    Voglio assolutamente tornarci !

    Reply
  7. Let's Visit Morocco says

    08/30/2019 at 12:54 pm

    We will work alongside you to create the perfect experience for you or your group.
    It is your vacation and travel, we want to hear from you and we can discuss what you are looking for.
    All routes begin and end in the city of Marrakech, Casablanca, Rabat, fez, Tangier.
    Our approach will provide opportunities to meet locals and witness daily routine as well as their traditional events. You will discover the spellbinding sights and rich ancient culture of Morocco on one of our Private Tour and Tours, all escorted by experienced Moroccan guides.

    Reply
  8. Morcco Travel Company says

    01/08/2020 at 10:27 pm

    Thnak you so much for sharing with us your amazing experience in Morocco to show the beauty of the world ?

    Reply
  9. Baha says

    06/29/2020 at 1:20 pm

    Mi piace molto il tuo blog e le tue fantastiche foto, grazie per aver condiviso le informazioni utili.

    Reply
  10. Ambra says

    04/21/2021 at 1:26 pm

    Un posto davvero unico sono http://www.ZahraDesertCamp.com , nel deserto di Erg Chebbi vicino Merzouga, si dorme in tende di super lusso con tutti i confort (elettricità, acqua calda, bagno in tenda, tappeti pulitissimi, stufa a gas), atmosfera meravigliosa con le candele accese la sera, cena e colazione perfetta. Incluse anche le escursioni un cammello con tanto di pranzo sulla duna. Non ho mai visto un cielo così bello immersi nel silenzio, un’esperienza unica nella vita magari da condividere con una persona speciale.

    Reply

Trackbacks

  1. Il nostro Capodanno | Oro del deserto tour news says:
    12/31/2014 at 11:03 am

    […] a due piazze, il Blog del Giornale.it racconta il capodanno chez Oro del deserto: “… un lungo viaggio, nello spazio di una […]

    Reply

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