Il sole caldo estivo il primo gennaio. E’ l’estate australe, quella di San Antonio de Areco, a circa centodieci chilometri a nord di Buenos Aires. E se ne percorrono già tanti solo per uscire dall’enorme città e poi, all’improvviso, il paesaggio diventa campagna, diventa pampa.

Si arriva sino a qui per trovare l’Argentina dei gauchos e in cui i porteños, gli abitanti di Baires, amano organizzare la gita di un giorno, soprattutto nel fine settimana. Per fare un tuffo nel fiume, rilassarsi sull’erba e mangiare l’asado, la carne cotta lentamente alla brace.

Si passeggia tra le strade deserte di San Antonio de Areco, fondata nel 1730 e il cui centro storico è stato dichiarato sito di interesse nazionale. Questo è anche il paese natale di Don Segundo Sombra, il protagonista della storia scritta da Ricardo Güiraldes.

A San Antonio sembra che tutto sia abbandonato, come se gli abitanti si fossero trasferiti. Ed è solo l’apparenza se si arriva nelle ore più caldi, perchè tutti si ritirano dietro agli spessi muri delle vecchie case, dietro alle imposte scrostate e il paese si ferma per qualche tempo. Per la siesta.

Verso sera si rianima, dopo che si sono recuperate le forze. le luci si accendono, i lampioni spalmano la luce calda creando ombre che danzano sui muri e nell’aria si alza il profumo della carne cotta alla brace, da ore.

• La curiosità food => attenzione perché se la milanesa è la cotoletta alla milanese più o meno come intendiamo noi (può essere di manzo, vitello, pollo o maiale) ed è un piatto molto diffuso in Argentina e in gran parte del Sud America, la milanesa a la napolitana ha una aggiunta di pomodoro, mozzarella e, spesso, prosciutto. Alla napoletana però non si riferisce, come si potrebbe pensare, alla città della Campania, bensì al primo locale che l’ha preparata e proposta negli anni Quaranta: il Ristorante Nápoli di Jorge La Grotta, a Buenos Aires, nei pressi di Avenida Corrientes e Calle Lavalle.

San Antonio de Areco è famosa per il Museo Gauchesco Ricardo Güiraldes e per la chiesa parrocchiale dedicata a San Antonio da Padova, da cui il nome della città. Ogni anno a novembre si festeggia il Día de la Tradición in cui si radunano i gauchos da tutta la pampa.

Se state organizzando un viaggio in Sud America, potete prendere spunto qui.