Aix-en-Provence è una città che va visitata a piedi. Raffinata ed elegante, ricca di dettagli preziosi. Dall’atmosfera italianeggiante, con piccole piazze ricche di charme che ricordano Parigi, Aix si trova ad appena 25 km dalla caotica Marsiglia. Ciascuno si innamora della sua Provenza: chi di Arles, chi di Avignone, chi dell’arroccata Baux, chi porta nel cuore Cavaillon, Gordes o Roussillon. Noi abbiamo perso la testa per Aix. Ecco #4idee per cui vale la pena andare almeno per un fine settimana nella cittadina del Sud della Francia.
idea 1 – Camminate senza meta per le strade inondate di sole di Aix e contate quante più fontane riuscite a trovare. Nel centro di una piazzetta, all’ombra in un angolo tra due case, colme d’acqua fresca, ricoperte di muschio. Aix en Provence ospita oltre 40 fontane che evocano il profondo legame della città con l’acqua. Il suo nome romano, infatti, era Aquae Sextiae. La nostra preferita (la vedete in apertura) è quella che si trova in place d’Albertas.
idea 2 – appena fuori dal centro della Vecchia Aix, sempre a piedi dirigetevi verso il Pavillon de Vendôme. L’ingresso è da rue de la Molle o da rue Célony. Splendido esempio di palazzina rinascimentale, immersa in un lussureggiante giardino alla francese. Ho un nitido ricordo di quel caldo pomeriggio di fine agosto trascorso a leggere un libro sotto gli alberi del viale laterale del Trianon. All’ombra, ma, non appena alzavo lo sguardo per ammirare la meraviglia intorno a me, quasi accecata dal verde acceso del prato appena tagliato.
idea 3 – Centro nevralgico di Aix è Cours Mirabeau, familiarmente chiamato Le Cours. Una grande arteria alberata interrotta da tre fontane e incorniciata da caffè, brasserie e botteghe. Fa da spartiacque tra la Vecchia Aix, a sinistra, e il più elegante quartiere Mazarin. Alzate lo sguardo verso i dettagli delle case, delle finestre, delle facciate bionde dei palazzi e degli hôtels particuliers. E, verso sera, ripassate di qui per curiosare sulle bancarelle che vengono allestite al tramonto.
idea 4 – Immergetevi nella Vecchia Aix e gustate l’eccellente cucina provenzale nei ristoranti che si affacciano su deliziose piazzette con i tavoli all’aperto. Qualche nome: La Vigne al numero 1 di rue Aumône Vieille. Così tanti locali in pochi metri quadrati che farete fatica a capire dove finisce uno e dove inizia quello accanto. Il Juste en face, in rue de la Verrerie, vorrete averlo per tutta la vita proprio sotto casa, dopo esserci stati almeno una volta. Quindi non dimenticatevi di questo momento e scegliete un tavolino sulla piazza calda di sole. E’ un menù minimale, quello dell’Alcôve, piccolo ristorante in cui è meglio prenotare. I piatti sono di cucina creativa francese e i tavoli sono disposti in uno stretto vicolo, rue Constantin, lontano dalle piazze più affollate. Per un aperitivo, sostate in uno dei caffè in rue Vauvenargues.
Non credo ce ne sia bisogno, ma per tentarvi ancora un po’ dopo le 4 idee, vi lascio qualche scatto di Aix-en-Provence. Aggiungo solo che, mentre scrivo, mio marito ha già detto più volte che partirebbe in questo momento per tornare ad Aix. Direi che è tutto.
Presto vi racconteremo del nostro tour della Provenza. Intanto di Francia, abbiamo già scritto qui:
– tre post su Parigi (dal Marais al Quartiere Latino, da Saint Germain al Canal St Martin e tanti altri suggerimenti)
– Camargue, là dove soffia il Mistral
– La stella d’oro di Moustiers Sainte Marie
– “Marsiglia non è una città per turisti”
Simplicitas blog says
Grazie per queste dritte! Sto organizzando un viaggio in Provenza per luglio, solo una settimana-10 giorni, ma Aix verrà sicuramente inclusa nell’itinerario.
valigiaaduepiazze says
Non farti scappare Cucuron, nel Luberon. Un luogo magico. Trovi le informazioni utili sull’articolo che tratta del Tour in Provenza. Eccolo: https://valigiaaduepiazze.ilgiornale.it/2014/06/viaggio-in-provenza-fai-da-te/
Spero mi racconterai com’è andata. Luglio è perfetto per trovare la lavanda in fiore, ne resterai estasiata.