Non è solo un vivaio, quello delle peonie di Vitorchiano, è un’intera collina ricoperta di fiori. E qui non si viene solo per fare una passeggiata e per ammirare il paesaggio, ma per ricaricarsi di nuova energia a contatto con la natura. Arrivano non solo da tutta Italia, ma anche dall’Europa per visitare questo Giardino delle Peonie che nei mesi di aprile e maggio è davvero preso d’assalto. Per quanta gente possa esserci, gli spazi sono così ampi che c’è posto per tutti e ognuno può trovare il suo momento magico.
L’ambiente è molto curato, con le costruzioni in pietra da cui pendono grappoli di lillà e di glicini viola e bianchi così profumati da rendere dolce anche l’aria circostante. Aiuole con i nomi delle piante e lunghi tunnel fioriti sotto i quali avventurarsi. E il piccolo e grazioso ristorante nei toni dell’azzurro e del verde si sposa alla perfezione con l’orto botanico e – dettaglio da non trascurare – la cucina è davvero valida, se non si hanno troppe pretese. Il Ristorante Colour Café si trova nel piccolo borgo immerso nel verde tra rose rampicanti, viti americane, calle, cespugli di acanto, ellebori ed essenze aromatiche. Se desiderate prenotare, in particolare nei giorni di festa, potete chiamare lo 0761.300490.
L’ingresso al Centro Botanico Moutan, questo il nome preciso del giardino, costa tre euro (due euro dai 6 ai 16 anni, sotto i 6 anni è gratuito) e i cani sono benvenuti. Il periodo migliore per andare a visitarlo è tra aprile e maggio, a seconda dell’andamento della fioritura delle peonie. Il vivaio è aperto anche gli altri dieci mesi dell’anno ma si rivolge in particolare a chi sceglie di acquistare le peonie cinesi da collezione che andrebbero piantate nel mese di ottobre.
Il nome Moutan deriva dal termine Mu Dan che è usato in Cina per indicare la peonia arborea. Dal 1993, qui raccolgono tutte le varietà di peonie cinesi esistenti dopo averle ricercate nelle più remote regioni asiatiche. Una visita al Giardino delle Peonie è anche un modo per scoprire oltre 600 varietà e ibridi naturali di questo fiore così complesso e importante. Tra le varietà più particolari, quelle che fanno parte del gruppo delle Delavayane e le piante madri adulte della specie Rockii che crescono spontaneamente sugli altipiani del Tibet a oltre 2000 metri di altitudine. Sono piante così forti che resistono a temperature che raggiungono i -20°C.
Se desiderate organizzarvi per una visita, questo calendario potrebbe esservi utile: le peonie arboree del gruppo Suffruticosa fioriscono tra i primi di aprile e la fine del mese; le peonie arboree specie Rockii sbocciano tra la fine di aprile e la metà del mese di maggio; le peonie erbacee esplodono lungo tutto il mese di maggio.
Vitorchiano si trova nel cuore della Tuscia, territorio che si trova nel Lazio quasi al confine con l’Umbria. Qui sono molte le attrazioni per cui vale la pena organizzare una gita da Roma o, se si arriva da più lontano, fermarsi qualche giorno, magari approfittando di un fine settimana lungo di primavera.
Se volete prendere spunto per organizzare una breve vacanza nella Tuscia, vi consiglio di leggere:
– Calcata magica, borgo di hippie (e streghe)
E se non volete tornare a casa a mani vuote, ma non avete voglia di impegnarvi con una pianta o non avete lo spazio all’aperto per farlo, è sempre possibile acquistare qualche peonia recisa che per alcuni giorni vi terrà compagnia e vi profumerà la stanza.
goodnightandtravelwell says
Io vado letteralmente pazza per i glicini. Nient’altro da dire: questo posto è il paradiso 🙂
valigiaaduepiazze says
Riuscirai ad andare a visitarlo? Se ti piacciono i glicini, sul blog puoi cercare il post – che aggiorno ogni anno – sulla mappatura delle sue fioriture a Roma. Alcuni scorci sono mozzafiato!
Sara says
Avendo solo 2 o 3 notti, dove dormire a Vitorchiano e a Roma…? Ci piace la campagna, ma anche vorremmo un posto strategico dove dormire a Roma x ottimizzare i tempi… Grazie mille
Sara, da Alba Piemonte
valigiaaduepiazze says
Gentile Sara, avendo casa a Roma di solito noi facciamo una gita in giornata e non si bada mai molto a dove ci sono alberghi. Se vi muovete in automobile, potreste scendere dal Piemonte direttamente a Vitorchiano e poi vi consiglierei di scegliere solo un posto a Roma in cui fare base perché la città vale davvero molto. Il consiglio è quello di dormire per esempio a Prati, dove ci sono numerosi hotel anche con il posto auto e poi muovervi per tutto il centro a piedi. Si può fare! Per i locali in cui mangiare a Roma, qui sul blog c’è uno dei post più letti in assoluto che assolutamente vi consiglio!