Dove comincia il deserto? Sembra che sia alla fine del mondo, proprio in quel punto in cui anche l’ultima strada si confonde nella polvere e non è più visualizzabile sulla mappa. E così anche noi siamo andati a vedere il Sahara con i nostri occhi e a trascorrere una notte sotto quel cielo carico di stelle. Quella fine sabbia che è tinta di rosa durante la giornata, infuocata al tramonto e pallida, color della Luna, prima che sorga il sole. Chilometri di strada su un terreno brullo, solo qualche oasi ai lati del percorso, la macchina che sobbalza e porta verso quelle dune altissime e rosa, così lontane. D’improvviso la terra si fa nera, di meteorite. Solo sassi tondi e perfettamente levigati dal vento che, qui, è davvero violento e può compromettere un’escursione nel deserto. Poi ancora polvere, null’altro. Né case, né rumori, solo Merzouga con l’ultimo avamposto in cui sono stati costruiti alcuni alberghi da cui si parte per il camel tour nel deserto (anche se poi si tratta di dromedari) o con il fuoristrada 4×4.